© EPAROMA - Anche a capodanno la Premier League continua il suo tour de force di partite senza fermarsi mai, con le gare della 21ª giornata. Vince il Leicester, che si conferma secondo dietro al Liverpool, mentre finisce ko, giocando male, il Tottenham di Mourinho. Il Chelsea è fermato sull’1-1 in extremis in trasferta dal Brighton mentre l’Aston Villa vince 2-1 sul campo del Burnley. All’Amex Stadium i Blues di Lampard si illudono con il gol di Azpilicueta al 10’ del primo tempo in mischia. All’87’ però il Brighton pareggia con una spettacolare rovesciata dell’iraniano Jahanbakhsh su corner. Nel finale di gara peraltro Kepa salva il Chelsea con un paio di parate prodigiose. I Blues mantengono saldo il quarto posto, ma il Manchester United, staccato di 5 punti, potrebbe avvicinarsi battendo l’Arsenal stasera.
Vince il Leicester, Tottenham ko
Il Leicester continua la sua corsa al secondo posto vincendo 3-0 in casa del Newcastle. Nel primo tempo i ragazzi di Rodgers rifilano ai Magpies un uno-due midiciale tra il 36’ e il 39’, i minuti dei gol dello spagnolo Ayoze Perez e Maddison. Nella ripresa i conti sono chiusi da Choudhury, che segna il terzo gol delle Foxes all’87’.
Al St. Mary's Stadium il Southampton batte 1-0 un deludente Tottenham, con Mourinho in panchina che si prende anche un cartellino giallo: il match è deciso da un gol al 17’ di Ings, che scavalca un ingenuo Alderweireld con un pallonetto e trafigge un immobile Gazzaniga. Nella ripresa, al 49’, lo stesso difensore belga del Tottenham tocca il pallone con la mano in area di rigore, ma l’arbitro Dean non concede il penalty, coadiuvato dal Var. Al 73’ la gioia per il possibile gol del pareggio di Kane si trasforma in beffa: l’attaccante degli Spurs tocca in rete su punizione di Eriksen, il direttore di gara annulla per fuorigioco millimetrico (confermato dal Var) e, nella stessa azione, Kane patisce un problema muscolare alla coscia destra. Il bomber della nazionale inglese esce dal campo, sostituito da Lamela: un problema non da poco per Mourinho che già nel primo tempo aveva perso per infortunio Ndombelé. Il Southampton di Hasenhüttl riesce a gestire bene il match fino alla fine, avendo di fronte un Tottenham incapace di farsi davvero pericoloso.
Il Watford vince in dieci
A Vicarage Road il Watford batte 2-1 il Wolverhampton, che lascia Cutrone in panchina. Padroni di casa in vantaggio al 30’ con l’ex milanista Deulofeu e raddoppio al 49’ con il francese Doucouré. Nella ripresa il Wolverhampton segna con Pedro Neto al 60’ e si ritrova in superiorità numerica nell’ultima parte di gara per l’espulsione di Kabasele per fallo da ultimo uomo al 71’. Il punteggio però non cambia.
L'Aston Villa batte 2-1 il Burnley
Successo prezioso in chiave salvezza invece per l’Aston Villa che rifila al Burnley, battuto 2-1, la terza sconfitta di fila: la formazione di Birmingham mette al sicuro la vittoria nel primo tempo a Turf Moor grazie alle reti di Wesley al 27’ e Grealish al 41’. All’80’ gol della bandiera dei Clarets firmato da Wood.
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