Calcio femminile, neonata in ritiro: la storia che emoziona la Francia

Il ct Renard: "E' essenziale aiutare le madri calciatrici. Dobbiamo arrivare ad avere delle strutture organizzate. E' di capitale importanza"
Calcio femminile, neonata in ritiro: la storia che emoziona la Francia© AFPS
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ROMA - In ritiro con la nazionale a 9 mesi. No, non si tratta di un prodigio del calcio; sicuramente non di quello giocato. La bambina, perché Meryem è una femminuccia, è la figlia di Amel Majri, giocatrice dell'Olympique Lione appena convocata dal ct delle transalpine Hervé Renard. Amel ha raggiunto il ritiro di Clairefontaine con la voglia di recuperare il posto da titolare dopo 18 mesi e soprattutto senza separarsi dalla sua piccola. Si tratta di una scelta condivisa con il neo-allenatore che ha voluto mandare un segnale a tutto il mondo sportivo francese. Nel paese transalpino, infatti, il sostegno alla famiglia è uno dei fiori all'occhiello del sistema di welfare nazionale; ma non era mai capitato che una calciatrice andasse in ritiro portandosi un figlio. Per Renard "è indispensabile creare delle strutture per le giocatrici che hanno dei bambini piccoli". "Amel - spiega il ct - ha una bambina di nove mesi ed è difficile lasciare a casa il proprio neonato, anche se lo si fa per lavoro". "La Francia - dice - è un po' in ritardo. Dobbiamo arrivare ad avere delle strutture organizzate con una nursery aiuterà al funzionamento del gruppo. E' di una importanza capitale. Dobbiamo puntare a fare quanto già fanno negli Usa. Un giorno - conclude - forse avremo quattro o cinque bambini in ritiro". Le parole dell'allenatore sono diventate un caso "positivo" in Francia al punto che è intervenuto anche il governo promettendo interventi a sostegno e lodando di Hervé. Il ct è stato chiamato a guidare le Bleues soltanto la scorsa settimana in vista dei Mondiali e e delle Olimpiadi casainghe di Parigi 2024. Hervé nel suo palmares ha due Coppe d'Africa vinte alla guida di Zambia e Costa d'Avorio, oltre ad una storica qualificazione del Marocco ai Mondiali del 2018 e la vittoria della sua Arabia Saudita contro l'Argentina di Messi nella Coppa del Mondo in Qatar. Sostituisce l'ex ct Corinne Diacre: quest'ultima è stata esonerata dopo un ammutinamento da parte delle giocatrici. Certamente la convocazione di madre e figlia in ritiro farà apprezzare il neo-tecnico da parte delle giocatrici. Intanto Amel Majri, trent'anni appena compiuti, si gode il rientro in Nazionale, dopo 18 mesi di assenza per un infortunio. E chissà che un giorno in nazionale, ricalcando le orme materne, non vada anche la piccola Meryem come il titolo di più giovane "convocata" in nazionale.


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