Girelli e Bonansea, servono i vostri gol

Nell’Italia di Bertolini hanno segnato 51 reti in due ma in Inghilterra però devono ancora sbloccarsi. Contro il Belgio, ci si gioca tre anni di lavoro in 90 minuti
Girelli e Bonansea, servono i vostri gol© AP
Giorgio Marota
4 min

I gol sono benzina e adesso servono soprattutto quelli. Lo sa bene Milena Bertolini, che nel quartier generale di Accrington prova schemi e movimenti chiedendo velocità e ritmo in ogni azione per far arrivare la palla coi giri giusti dalla parte di Girelli e Bonansea. Contro il Belgio, domani alle 21 a Manchester, l'Italia femminile si gioca tre anni di lavoro in 90 minuti: tanto è durato il percorso che dal Mondiale 2019, chiuso nella gioia per il risultato storico dei quarti di finale, ha portato Sara Gama e compagne a questo Europeo, con una vagonata di aspettative. Gli approcci distratti contro Francia (1-5) e Islanda (1-1) dimostrano che questa squadra deve togliersi probabilmente un po' di pesi sulle spalle. Ma ora il margine di errore è ridottissimo: serve una vittoria per passare il girone e restare in Inghilterra, sperando che la Francia non si faccia sorprendere dall’Islanda. 

I gol dell'Italia

C'è bisogno soprattutto di quei gol che non erano mai mancati. Nelle 14 partite (giocate da inizio 2021) che hanno preceduto Francia-Italia, le azzurre hanno segnato 49 volte con la media di 3,5 a match. Ecco perché ci si aspetta tanto dalle gemelle del gol Barbara e Cristiana, trascinatrici dell'Italia da almeno 5 anni e compagne di squadra nella Juventus: Bonansea ha segnato 16 gol in 47 presenze con l'attuale Ct, Girelli ha esultato e giocato come nessun'altra calciatrice da quando nel 2017 è iniziato il ciclo Bertolini, con un bottino di 35 reti in 51 match. Al posto loro in questo Europeo hanno segnato Piemonte (l'attaccante di scorta) e Bergamaschi (un jolly di fascia) e nell'ultima partita sono state entrambe escluse dalla formazione titolare. Una scelta a sorpresa che ha fatto discutere, ma domani B&G torneranno protagoniste.  

Festa Cernoia

Girelli, maglia numero 10, è la leader del gruppo anche da un punto di vista emotivo: da almeno una settimana sta cercando di tenere alto il morale delle compagne trasformandosi anche in una dj, insieme alla collega Rosucci, prima e dopo gli allenamenti. "Ballo ballo" di Raffaella Carrà è, al momento, la colonna sonora delle azzurre: ieri risuonava proprio questo brano durante la festa organizzata per Valentina Cernoia, tornata in gruppo dopo otto giorni di isolamento a causa del Covid. «In questi giorni ha avuto modo di allenarsi da sola - ha raccontato il responsabile dello staff medico, Matteo Guzzini - all’inizio facendo solo qualche semplice esercizio in camera per poi passare a una seconda fase caratterizzata da corsa e circuiti nel giardino dell’hotel». Nella rifinitura odierna si capirà quanti minuti può avere nelle gambe.

Sabatino e Bartoli

Ieri hanno parlato in conferenza stampa Daniela Sabatino ed Elisa Bartoli. «Finora abbiamo creato tanto senza però concretizzare» ha evidenziato l'attaccante della Fiorentina, candidandosi indirettamente per una maglia da titolare dopo aver giocato appena 5' in due gare. Bartoli ha avvisato tutti: «Affronteremo una squadra più forte dell’Islanda». Il terzino e capitano della Roma non si aspettava «un inizio così difficile», ma ha raccontato di una squadra «arrabbiata che vuole riscattarsi».


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