INVIATO A CARNAGO - Qui a Milanello si è svolto un vero e proprio summit di mercato presieduto da Silvio Berlusconi che si è trattenuto per ben 3 ore nel quartier generale rossonero. Il numero 1 di Casa Milan ha battezzato la sua diciottesima visita stagionale in maniera molto diversa dalle precedenti. Niente discorso alla squadra, fra brindisi, hip-hip hurrà e gioia beneaugurante come era successo sabato in occasione della presentazione di Cerci. Berlusconi ha prima pranzato con Galliani e Inzaghi. Poi, quando il tecnico è andato sul campo (ore 15,30, con mezz’ora di ritardo rispetto al previsto) per dirigere l’allenamento di rifinitura sono rimasti a discutere insieme Berlusconi e Galliani. Con il tecnico si sono analizzate le situazioni negative che hanno caratterizzato la sconfitta contro il Sassuolo. Con l’ad si è parlato di mercato. Destro, ovviamente, è l’obiettivo principale, ma si è discusso a lungo anche delle numerose uscite che dovranno snellire e al tempo stesso rinforzare, con nuovi innesti, l’organico a disposizione di di Inzaghi.