Milan, dopo Bacca c'è Luiz Adriano
ROMA - Da Jackson Martinez e Kondogbia, a Bacca e Bertolacci. In attesa di quella che sarà la risposta del campo, il Milan ci ha guadagnato dal punto di vista economico. Per i primi due, infatti, l’investimento sarebbe stato di 75 milioni di euro per i cartellini e di 15 lordi per i rispettivi ingaggi annuali. Per gli altri due, invece, la spesa sarà di 50 milioni, con risparmio di una ventina. Mentre per gli stipendi si partirà da 8 milioni lordi a stagioni, per un ulteriore risparmio di altri 7. In definitiva, finisce per aumentare il tesoretto destinato agli ulteriori innesti, che a questo punto non mancheranno. Anche se magari per i prossimi si dovrà attendere qualche settimana.
OBIETTIVI - Già, ma di cos’altro ha bisogno il Milan? Di sicuro di un’altra punta che si integri con Bacca e poi di un centrale titolare. Ma in attacco ci potrebbero anche essere altre sorprese, a cominciare da Ibrahimovic, per cui si attendono nuovi segnali da Raiola o dal Paris Saint-Germain. Intanto, Lucescu prova a chiamare proprio il Diavolo per Luiz Adriano. Mentre quel margine di 20 milioni autorizza a pensare che il club rossonero, nell’ultimo contatto con il padre di Witsel (per cui lo Zenit chiede 45 milioni...), abbia chiesto di essere informato su ogni movimento o trattativa. Ad oggi, infatti, il centrocampo titolare sarebbe al completo, ma i primi allenamenti e le prime amichevoli potrebbero dare indicazioni diverse e modificare i piani.
ATTACCO - Come anticipato, tramite Lucescu, lo Shakhtar Donetsk ha sostanzialmente fatto il prezzo di Luiz Adriano. «L’accorso con l’Al Alhi era di 8 milioni di euro, ma è saltato per il rifiuto del giocatore», ha spiegato il tecnico romeno a calciomercato.com aggiungendo che «non abbiamo intenzione di perdere il brasiliano a zero e non escludiamo di tenerlo fuori squadra nel caso si dovesse impuntare per andarsene gratis a gennaio. Non possiamo permetterci che altri club approfittino della situazione. Se il Milan vuole Luiz Adriano, deve pagarlo». Fermo restando che per il bomber dello Shakhtar non deve essere trascurata nemmeno la Roma, il club rossonero, che ha avanzatissimi contatti con il suo agente Gilmar Veloz, a questo punto può forzare la mano e prendere subito il giocatore pagando un indennizzo decisamente più contenuto rispetto agli 8 milioni indicati da Lucescu.