MILANO- Il Napoli di Maurizio Sarri si gode il primato, meritato, e solitario in vetta alla classifica di Serie A. I partenopei stanno disputando una stagione importante: bel gioco, un attacco micidiale, compattezza difensiva ritrovata e un ambiente finalmente rilassato e conscio dei propri mezzi. Grazie a questi importanti risultati anche la rosa si è già rivalutata e non poco.
PORTA BLINDATA- In estate c'è stato il ritorno di Pepe Reina dal Bayern Monaco. Il classe '82 sta vivendo una seconda giovinezza nella sua seconda esperienza a Napoli. Con Albiol e Higuain è il calciatore con più esperienza e attualmente è uno degli artefici di questi grandi risultati. Al pari di Buffon e Handanovic è uno dei tre migliori portiere del nostro campionato.
CAPITOLO ESTERNI- Sugli esterni è arrivato dall'Empoli, per cinque milioni di euro, Elseid Hysaj che ha conquistato il posto in pianta stabile nell'undici di Sarri. L'albanese, classe '94, sta dimostrando doti importanti sia in fase di spinta che in fase di copertura e ormai non è più una sorpresa. Sull'out di sinistra è stato confermato Faouzi Ghoulam, che in estate è stato molto vicino all'Inter. Dopo alti e bassi nella passata stagione, l'algerino ha finalmente convinto ed ha rubato il posto a Ivan Strinic, croato classe '87.
KOULIBALY RINATO- Che dire poi di Kalidou Koulibaly, difensore centrale classe '91, che non sta sbagliando un colpo ed è uno dei migliori difensori centrali della Serie A per rendimento. Il senegalese fu acquistato per 6,5 milioni di euro dal Genk e ora ne vale almeno 20 considerando la sua giovane età e le sue doti fisiche. Chi è rinato, dopo un'annata sotto le aspettative, è l'esperto Raul Albiol che si sta dimostrando affidabile e si completa bene col collega di reparto.
LA LINEA MEDIANA- Allan è stato un acquisto mirato. Il centrocampista brasiliano sta confermando quanto di buono fatto vedere all'Udinese: doti atletiche eccezionali unite ad una buona tecnica di base. Sarri ha finalmente trovato il suo mastino. In cabina di regia, poi, è arrivato Mirko Valdifiori che si è dovuto confrontare a 29 anni con una grande piazza come quella di Napoli. Per ora il classe '86 ha perso il posto in favore di uno degli "epurati" dell'era Benitez: Jorginho. L'italo-brasiliano, considerato ai tempi del Verona un grande talento, ha preso in mano le chiavi del centrocampo partenopeo e sta giustificando l'investimento di 8,5 milioni di euro da parte del Presidente De Laurentiis. Infine, il capitano Marek Hamsik sta giocando in una posizione più arretrata rispetto al passato, ma la sua presenza in campo è sempre una garanzia per tutti i suoi compagni di squadra.
ATTACCO ATOMICO- Lorenzo Insigne sta giocando su standard elevati e mai visti fin'ora: il suo valore di mercato sta lievitando sempre di più e la piazza lo ama. Gonzalo Higuain invce è il Re di Napoli e in estate De Laurentiis dovrà battagliare per tenersi stretto il bomber argentino, visto che i più grandi club europei torneranno alla carica per il classe ’87. Josè Maria Callejon, invece, non è ancora riuscito a sbloccarsi in campionato anche se Sarri lo ritiene indispensabile nel suo modulo. Senza dimenticare due ottimi giocatori come Dries Mertens e Manolo Gabbiadini che hanno trovato poco spazio ma sono alternative più che valide agli attuali titolari e sono appetiti da tanti club italiani. Il Napoli targato Sarri ha finalmente preso il volo e non si vuole più fermare: anche le valutazioni di mercato della rosa partenopea si sono impennate e De Laurentiis vuole che continuino a lievitare.