© ANSAMILANO- Dopo 108 giorni Mario Balotelli torna a disposizione di Sinisa Mihajlovic. Questa sera alle ore 21 allo stadio Meazza contro il Carpi, nei quarti di finale di Coppa Italia, l’ex attaccante dell’Inter partirà dalla panchina ma sarà il nuovo trampolino di lancio per Supermario che vuole rilanciarsi e disputare una seconda parte di stagione come nel 2012-2013, quando arrivato a gennaio dal Manchester City riuscì a mettere a segno ben 12 reti in 13 giornate permettendo al Milan di qualificarsi ai preliminari di Champions League.
LE BALOTELLATE- La carriera di Balotelli, fino a questo momento, è stata molto tormentata e costellata di bravate che gli hanno fatto assumere la fama di “Bad Boy”. Le numerose “Balotellate” ne hanno condizionato la reputazione e le prestazioni in campo fin dai tempi dell’Inter, passando per la sua prima esperienza in Premier League al Manchester City. Con la maglia del Milan, poi, dal gennaio 2013 ad agosto 2014 ne ha combinate di tutti i colori facendo prendere una drastica decisione alla società di Via Aldo Rossi: la cessione al Liverpool. Dopo una sola stagione, però, Adriano Galliani lo riporta al Milan dandogli una seconda ed ultima chance e dichiarando: “Siamo convinti che per questo ragazzo è veramente l'ultimissimo treno che passa e lui l'ha capito. Speriamo non lo perda”. La società rossonera gli ha anche fatto sottoscrivere un codice di comportamento per evitare di farlo incappare negli stessi errori del passato.
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CALVARIO INFINITO- Il Milan lo cede nell’agosto del 2014 al Liverpool: il classe 90 disputa la peggior stagione in carriera giocando 28 giornate segnando 4 reti in tutte le competizioni. In estate, Balotelli torna inaspettatamente in rossonero ma riesce a mettere insieme solo 4 giornate, di cui due da titolare, e mette a segno una rete, su punizione, contro l’Udinese. Dopo la sfida persa contro il Genoa di Gasperini il 27 settembre, Mario va ko fermato da una fastidiosa infiammazione all’osso pubico, operato il 18 di novembre. La pubalgia, però, lo tiene fuori fino alla fine del 2015. Ora, però, è giunta l’ora del rientro in campo.
I 10 COMANDAMENTI DI BALOTELLI
RAIOLA METTE LA PULCE- Il cartellino di Balotelli è di proprietà del Liverpool che l’ha ceduto al Milan in prestito con diritto di riscatto. Il suo procuratore, Mino Raiola, circa dieci giorni fa ha ammesso che il suo assistito potrebbe far ritorno in Premier League, visto che il cartellino è di proprietà dei Reds. Ad oggi, il Milan non lo riscatterà, versando i 10 milioni di euro pattuiti alla società inglese. Ora starà a Balotelli dimostrare di meritare la conferma cercando, con i suoi gol e le sue giocate, di riportare il Milan il più in alto possibile per non perdere l’ultimo treno, magari prendendolo al volo, come consigliato in estate dall’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani.