Calciomercato Inter, Diarra e Clichy: la lista di Mancini

Il centrocampista è tornato leader con il Marsiglia. Guardiola potrebbe dare l’ok alla cessione del terzino
Calciomercato Inter, Diarra e Clichy: la lista di Mancini© Getty Images
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MILANO - Sarà un’Inter più francese? Almeno questi sembrano essere i piani di Mancini. Soprattutto se i nerazzurri riusciranno ad agganciare i terzo posto finale, guadagnandosi la Champions. A quel punto serviranno elementi di esperienza e abituati a palcoscenici di un certo tipo. Ecco perché il tecnico nerazzurro non ha cancellato dalla sua lista Diarra, che avrebbe voluto alla Pinetina sia lo scorso gennaio sia nel gennaio 2014. Insieme al centrocampista, però, gradirebbe ritrovare alla Pinetina anche Clichy, ovvero il terzino sinistro che proprio lui aveva voluto al Manchester City nell’estate 2011.



LUNGO CORTEGGIAMENTO - Diarra e Clichy sono coetanei, essendo entrambi nati nel 1985. Il primo è clamorosamente tornato ad altissimi livelli dopo essere rimasto di fatto fermo per 14 mesi, a causa di un contenzioso con il Lokomotiv Mosca. L’Inter aveva sperato che potesse liberarsi già a inizio 2014, ma, non essendoci certezze e rischiando di dover pagare un indennizzo, rinunciò a tesserarlo. Diarra ha visto riconosciute le sue ragioni solo la scorsa estate, accasandosi al Marsiglia e divenendone immediatamente il faro del gioco.
Ecco perché Mancini ha nuovamente fatto il suo nome ai dirigenti nerazzurri, che, però, sondato il terreno con il club francese, hanno ottenuto la richiesta di 10 milioni di euro, non trattabili e senza margini per mettere in piedi la solita operazione con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Ora il piano è di tentare un nuovo assalto a giugno, magari anche prima degli Europei, dove Diarra andrà a discapito proprio di Kondogbia.

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VOGLIA DI TERZINI - L’idea-Clichy, invece, conferma l’insoddisfazione del tecnico nerazzurro per i terzini a disposizione in questa stagione. A sinistra Erkin è già stato prenotato (accordo raggiunto, mancano visite mediche e firma sul contratto), ma evidentemente al Mancio non basta: vuole certezze. E il francese, dopo un inizio di campionato, condizionato da qualche guaio fisico, si è ripreso una maglia da titolare.

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