BARI - "Sono onorato di essere qui". Sì è presentato con un gran sorriso Sean Sogliano, il nuovo direttore sportivo del Bari. "Sono un ds vecchio stampo - ha precisato durante la presentazione in conferenza stampa - mi piace assumermi le mie responsabilità ed essere di supporto al presidente a all'allenatore. E poi sondo più mercati, non solo quello italiano". Il dirigente ha parlato anche delle prossime mosse del club: "Chi fa il mio lavoro deve sapere cosa c'è bisogno per una squadra e magari fare qualche scommessa sperando di vincerla. E' un mercato difficile, di giocatori bravi ce ne sono pochi in giro e nel mio piccolo ho sempre cercato di creare un gruppo affiatato ovunque sono andato, ci proverò anche qui. Rosina? Non lo abbiamo riscattato ma non è detto che non se ne riparli con il Catania".
CAPITOLO ALLENATORE - Sogliano ha lasciato il Genoa per sposare il progetto del Bari: "Sono qui perché mi piacciono le grandi sfide" ha ammesso il nuovo ds. Sul capitolo allenatore: "Il presidente ha contattato Stellone e Sannino prima ancora del mio arrivo. Mi ha fatto piacere visto che sono due nomi importanti. Ho parlato con Stellone visto che non lo conoscevo personalmente e ho avuto buone sensazioni. Stiamo lavorando su alcuni aspetti: tempo due giorni e dovremmo ufficializzarlo. Lui è bravo e preparato e se non fossi stato convinto del suo valore avrei parlato col presidente per fargli cambiare idea. Sannino? E' anche lui un grandissimo allenatore. Appena troverà una panchina farà bene".