Calciomercato Lazio, Immobile è vicino: ieri l’incontro

Il club di Lotito offre un quadriennale: 10 milioni complessivi al Siviglia
Calciomercato Lazio, Immobile è vicino: ieri l’incontro© LaPresse
Fabrizio Patania
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AURONZO (BELLUNO) - Immobile e forse Jardel o un altro nome a sorpresa. La Lazio accelera, provando a chiudere i primi due acquisti da consegnare a Simone Inzaghi. Subito il centravanti ex Torino, che ha scavalcato Valencia, e il difensore brasiliano del Benfica, bocciato da Bielsa e ora riabilitato. Il ds Tare ha lavorato nelle ultime ore su queste due piste, considerando in dirittura l’operazione legata a Jordan Lukaku, 22 anni, il terzino belga dell’Oostende prescelto per la fascia sinistra. Deve recuperare il ritardo provocato dal no di Bielsa e indovinare, come spesso ha dimostrato senza un budget da top club, le operazioni giuste. Il mese di giugno perso nella programmazione, due affari (Jardel e Adriano) sfumati e tutto da reimpostare a causa del Loco. È una lotta contro il tempo, ma il ds della Lazio è convinto di superare anche questa bufera, piazzando tre o quattro acquisti entro il 25 luglio. Il vero ritiro della squadra biancoceleste scatterà in Germania ad agosto.



IMMOBILE - Incassato il no di Bacca, il West Ham non libera Valencia e ha chiesto informazioni all’Inter per Eder. La Lazio ha un accordo con l’attaccante dell’Ecuador, che ora si trova in ritiro in Austria con la squadra in cui aveva giocato Paolo Di Canio. Fernando Baredes, il suo manager, si trova invece ancora a Londra per trattare con il club londinese. Sta provando a sbloccare l’operazione nonostante il pressing dello Swansea, provocato (dicono a Formello) da alcune interferenze. La Lazio si è cautelata spostando le proprie attenzioni su Ciro Immobile. E ieri sera era in riunione per trovare un accordo con l’attaccante napoletano. Il Siviglia ha in esubero Immobile, rientrato dal prestito al Torino. La Lazio è andata all’assalto: 2 milioni di prestito oneroso, 8 per esercitare il diritto di riscatto, queste sarebbero le basi dell’operazione per il cartellino. Ieri sera era previsto l’incontro con Alessandro Moggi e Sommella, gli agenti di Immobile, a Villa San Sebastiano. Proposto un contratto quadriennale a due milioni di euro a stagione. Segnali e spiragli positivi in attesa della possibile fumata bianca. L’attaccante napoletano, dopo le esperienze con Borussia Dortmund e Siviglia, vuole tornare nel campionato italiano. Un piccolo sacrificio dovrà farlo, perché il suo contratto attuale prevede un ingaggio di 2,5 milioni di euro. Piace a Simone Inzaghi, sarebbe ideale per il suo 4-3-3 e anche per le nuove norme federali (almeno otto italiani su un elenco di 25 in rosa). Chiudere l’acquisto di Immobile non significherebbe automaticamente escludere l’affare Valencia. L’ecuadoriano potrebbe essere preso in considerazione se uscisse Djordjevic o nel caso in cui partisse Keita, per adesso considerato incedibile da Lotito. L’esterno nel mirino per sostituire Candreva sarebbe invece Florian Thauvin, francese ex Marsiglia, di proprietà del Newcastle.

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