© Getty ImagesMILANO - Guardiola vuole a tutti i costi Donnarumma. E il Manchester City è pronto ad accontentarlo, soddisfacendo tutte le richieste di Raiola (vuole 5 milioni all'anno), procuratore del portiere rossonero, e offrendo una cifra monstre al club rossonero. Insomma, oltre alla Juventus e al Real Madrid, che ultimamente sembra aver allentato un po' la presa, probabilmente per gli strascichi della sfida allo Stadium dello scorso 10 marzo, il Milan deve ora affrontare un altro pericolo.
Il problema, peraltro, è tutto nel contratto di Gigio in scadenza nel 2018, che tiene aperto uno spiraglio per qualsiasi club sia interessato alle sue prestazioni. Al momento, è impossibile rinnovarlo. Senza che la vicenda del passaggio di proprietà si risolva in un senso o nell'altro, infatti, il Diavolo vive in una situazione di stallo assoluto. Ogni decisione deve essere condivisa tra Galliani e Fassone. Ma non è che tra i due non ci sia identità di vedute sull'opportunità di blindare Donnarumma (semmai ci può essere su altre situazioni...), ma è proprio Raiola a non volersi sedere a un tavolo fino a che non ci sarà chiarezza sulla situazione societaria, avendo peraltro sollevato pesanti dubbi sulla consistenza dell'eventuale nuova proprietà.
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DISTANZE - Il portiere rossonero, insomma, è prigioniero di questo intreccio. Ma giusto lunedì scorso non ha certo regalato certezze ai tifosi rossoneri, che lo hanno ormai eletto a idolo assoluto e indiscusso.
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