© LaPresseROMA - In assenza di Muriel, un altro degli obiettivi di mercato nerazzurri, l’Inter domani sera farà l’esame a Patrik Schick, l’attaccante ceco che il ds Ausilio sta seguendo da qualche mese. Il numero 14 blucerchiato ha saltato i due impegni della sua nazionale perché alle prese con un infortunio alla caviglia destra accusato contro la Juventus, ma adesso è ristabilito e anche ieri ha lavorato in gruppo. Il problema muscolare che ha messo ko Muriel gli spalancherà le porte dell’undici titolare per la sesta volta dall’inizio della stagione (finora in A ha totalizzato 23 presenze) e ci tiene tremendamente a fare bella figura, ad andare in doppia cifra come reti segnate (comprese quelle in Coppa Italia è a quota 9; 6 entrando dalla panchina). Schick ha gli occhi dei dirigenti nerazzurri puntati addosso e un palcoscenico importante come quello di San Siro potrebbe consacrarlo come uomo mercato della prossima estate visto che anche Arsenal e Tottenham hanno chiesto informazioni al suo agente. Per acquistarlo ci vogliono 25 milioni, i soldi della clausola rescissoria.
OSTI SPIEGA - Venerdì sera il ds blucerchiato ha parlato a Zona11 su Rai Sport e a proposito del ceco ha spiegato: «Lui e gli altri giovani sono il futuro della Samp. Il fatto che siano seguiti da altri club fa piacere e vuol dire che hanno dimostrato di essere bravi e competitivi. Schick sul mercato? Valuteremo a fine anno in base alle esigenze della società». L’orientamento di Ferrero è quello di tenerlo almeno un altro anno e per questo sta provando a rinnovare l’accordo in essere, ma se qualcuno si presenterà con i soldi della clausola... Magari l’Inter potrebbe comprarlo subito e lasciarlo anche nel 2017-18 a Genova per maturare.
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