© Getty ImagesROMA - Se Morata pensa ad altro, anche il Milan è pronto a fare altrettanto. Anzi, ha già cominciato. E presto i piani alternativi potrebbe trasformarsi in principali, a cominciare da quello targato Belotti e senza trascurare la pista Andrè Silva, emersa proprio a Cardiff. Ad ogni modo, attorno al centravanti spagnolo qualcosa è cambiato nel corso del week-end. Dopo aver dato prima la disponibilità ad indossare i colori rossoneri e poi anche ad un ingaggio da 8 milioni di euro, infatti, il bomber nato a Madrid ha preferito frenare. Le parole pronunciate dopo la finale («Difficile che torni in Italia»), insomma, non sono state solo di circostanza. Tanto più che pure il padre, raggiunto da "Cadena Cope" ha fatto capire che l'unica squadra ad essersi fatta avanti con il Real Madrid è stato il Manchester United.
IN FAMIGLIA - Così, per evitare di finire al centro di giochetti o di ritrovarsi beffato, il Milan ha congelato tutto. Oggi era in agenda un incontro con l'agente spagnolo di Morata, Juanma Lopez. Ma ora nessuno dà conferme. Anzi, c'è chi sussurra sia stato cancellato. Evidentemente, prima di fare altri passi, soprattutto per farsi avanti con il Real Madrid, Fassone e Mirabelli, vogliono avere maggiori certezze da parte dell'entourage dell'attaccante. Ovvio che per lui sia più favorevole tenere aperte più soluzioni, ma il club rossonero pretende di essere la prima e unica scelta. In ogni caso, se non incontri, nella giornata di oggi ci sarà almeno un contatto. Anche perché Morata dovrebbe decidere assieme alla famiglia cosa fare del suo futuro e quindi anche del Milan. In caso di segnali negativi, il Diavolo agirà di conseguenza.
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