ROMA - Un atto dovuto. Icardi, infatti, ha provveduto in prima persona a spiegare all'Inter che il post su Instagram ("Poder decir adios es crecer") non aveva nulla a che fare con questioni calcistiche. Rientrava, insomma, nella sfera personale.
TENTATO - E quindi? Beh, esaurita la stretta cronaca social, la verità è che sul futuro di Maurito resta comunque un punto interrogativo. Ingigantitosi dopo le dichiarazioni di Sampaoli, riportate da "As". «Ho parlato con Icardi e gli ho detto di non rilassarsi e che, se sta bene, verrà convocato (per il Mondiale, ndr). So che è sotto osservazione da parte del Real Madrid e lui è quasi tentato», ha rivelato il ct dell'Argentina. Insomma rumors e indiscrezioni, stavolta, hanno trovato una concreta conferma. Peraltro, molto fresca, tenuto conto che Sampaoli è stato alla Pinetina giusto sabato scorso. Ed evidentemente con il capitano nerazzurro ha parlato anche del suo futuro. Già, ma perché Icardi sarebbe tentato dal Real? Premesso che qualsiasi giocatore lo sarebbe, visto che al fascino delle Merengue è difficile resistere. Nella testa di Maurito, da qualche settimana, rimbalzano diversi dubbi. La lampadina si accesa nel momento in cui l'Inter ha cominciato a perdere colpi. Il bomber era convinto che questo sarebbe stato l'anno buono per tornare in Champions: allenatore giusto, ambiente compatto e coeso, risultati eccellenti. Invece, al primo intoppo, la squadra ha cominciato ad avvitarsi su sé stessa, come già accaduto negli anni scorsi. Insomma, Icardi ha cominciato a pensare che il traguardo possa sfuggire anche stavolta. Di qui il pensiero di poter andare via. Proprio perché, con il 25° compleanno da festeggiare il prossimo 19 febbraio, rinviare nuovamente il debutto in Champions potrebbe essere controproducente per la sua carriera.
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