NAPOLI - «Il Napoli mi diverte e vince. Può conquistare il titolo dopo tanti anni e se vince lo scudetto tornerò sicuramente per la festa». Ruud Krol è a Napoli per visitare una mostra dedicata al club e promette di essere con i tifosi sul lungomare in quella che tutti sognano come la festa del terzo scudetto. «Il mio cuore resta sempre a Napoli - dice Krol - speriamo sia l'anno di Sarri». Una festa che lui avrebbe voluto vivere da calciatore, ma il suo Napoli si fermò al terzo posto nella stagione 1980-81: «Fummo un po’ sfortunati, facemmo un ottimo gruppo con Marchesi, eravamo molto uniti. Poi ci furono un paio di autogol sfortunati».
MISTERO YOUNES - «Younes? È molto forte ma è un po’ un mistero, sia a Napoli che ad Amsterdam. In Olanda sono rimasti sorpresi dal suo atteggiamento. Prima ha pianto per andare via, poi è venuto a Napoli per due giorni e poi è tornato ad Amsterdam e dice che non parte più. È un mistero per tutti. Napoli è una bellissima città e un grande luogo per il calcio, forse il migliore per la passione dopo Barcellona e Madrid. Lui ha sicuramente il bagaglio tecnico per giocare al Napoli. Comunque è una situazione strana, solo lui conosce come stanno le cose ma so che ha firmato un contratto e sicuramente dovrà rispettarlo».