Napoli, Sabaly dirottato a Milano. E le visite sono un giallo

Il difensore controllato in segreto da uno specialista: i partenopei adesso devono decidere. Il suo arrivo aprirebbe la strada ad Ochoa
Napoli, Sabaly dirottato a Milano. E le visite sono un giallo© Getty Images
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ROMA - La riflessione finale dopo una delle giornate più misteriose del mercato del Napoli. Youssouf Sabaly, l’obiettivo numero uno per la fascia destra che Ancelotti conosce sin dai tempi del Psg, è arrivato a Milano ieri pomeriggio e poi è stato sottoposto al controllo specialistico al ginocchio richiesto dal club azzurro per verificare l’evoluzione dell’infortunio rimediato al Mondiale. Nel corso della partita con la Colombia di Santiago Arias: guarda caso il concorrente per la corsa a un posto nella rosa del Napoli. Un particolare curioso che rende ancora più intrigante questa storia un po’ spy e un po’ telenovela che, dopo giorni e giorni di notizie e smentite, è pronta a giungere al gran finale: giusto il tempo di riflettere sullo stato degli esami strumentali e sull’esito del controllo. Un giorno. Forse soltanto qualche ora.

IL DEPISTAGGIO - E allora, la misteriosa e intricata giornata di Sabaly e company. Una missione cominciata ieri mattina allo Sporthotel Rosatti, il quartier generale del Napoli, quando il ds Giuntoli e il responsabile dello staff medico De Nicola salgono a bordo del Porsche nero del direttore e si catapultano a Milano ad attendere l’arrivo di Youssouf e del suo entourage dalla Francia. (...)

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