TORINO - De Ligt, irrompe il Psg. All'orizzonte c'è una nuova pericolosa insidia per la Juve nella corsa al giovane centrale dell'Ajax: arriva dai campioni di Francia, che si stanno muovendo con decisione sul talento olandese per una clamorosa doppietta con l'altro gioiello, Frenkie De Jong. Non ci sono soltanto il Manchester City e il Barcellona, quindi, da controllare a vista. Secondo i rumors del quotidiano spagnolo Marca, infatti, il Paris Saint Germain avrebbe messo sul piatto della trattativa un assegno da 150 milioni per strappare i due talenti ai lancieri. Un'offensiva ad alto potenziale, quindi, con tanto di viaggio del direttore sportivo del club parigino, Antero Enrique, ad Amsterdam per un contatto diretto con i vertici dell'Ajax. Lo stesso Barcellona aveva pensato ad un'operazione del genere tempo fa, poi avrebbe fatto marcia indietro per gli eccessivi costi.
AFFONDO - La Juve, in ogni caso, non trema perché ha già portato un affondo deciso per De Ligt. A metà dicembre, infatti, in occasione del viaggio torinese del difensore centrale per la cerimonia del premio Golden Boy, sono stati compiuti passi significativi. Si sarebbe mosso infatti direttamente il presidente, Andrea Agnelli, che avrebbe avuto un lungo meeting con il ragazzo e la sua famiglia, alla presenza del direttore generale dell'Ajax, Edwin Van der Sar, ex portiere juventino. Una mossa chiara per far capire l'importanza che De Ligt potrà avere nella difesa bianconera del futuro e nell'intero progetto juventino.
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