Sarri, la Juve adesso mette il turbo

Ieri ultimi dettagli a Milano, oggi riunione segreta probabilmente a Montecarlo (depistaggi esclusi) per i passaggi burocratici. Abramovic lo aveva già liberato venerdì 31 maggio, ha mantenuto l’impegno
Sarri, la Juve adesso mette il turbo© Getty Images
Alfredo Pedullà
4 min

Maurizio Sarri e la Juve, riavvolgiamo il nastro. Venerdì 31 maggio, tappa essenziale: Fali Ramadani lascia Londra con in tasca il via libera di Abramovic e del Chelsea. Immaginando che sarebbe stata una settimana di depistaggi, smentite, eventuali e varie. Proprio così. Tutto fatto, nessun problema. Ci sono state mille interpretazioni, troppo lontane dalle realtà: Sarri è bloccato, l’indennizzo sarà fondamentale, gli prolungheranno il contratto (impossibile, c’era una parola data e mantenuta), lo terranno blindato per un mese. Il calciomercato è fatto di rapporti, solidi oppure no: quelli tra Juve e Chelsea sono semplicemente di cemento armato.

IL VENERDÌ MILANESE - Ieri è stato tutto molto più morbido, il pentolone era già pieno di aromi. Fabio Paratici in azione a Milano già dalla sera precedenti, alcuni incontri di mercato (con gli agenti di Mancini, Zaniolo e Sensi), il filo diretto con Ramadani e con chi nella trattativa ha avuto un ruolo fondamentale. A un certo punto della giornata Paratici lascia Milano e si dirige verso altre mete: forse Piacenza, la sua Piacenza, per un evento, oppure destinazioni sconosciute e comunque ininfluenti ai fini di ciò che conta. Perché Sarri alla Juve è l’unica cosa che conta.

IL PROGRAMMA - Oggi depisteranno più di ieri o di cinque giorni fa, ma il programma di massima è quello di vedersi lontano dall’Italia per gli ultimi dettagli, quelli che porteranno alla definitiva liberazione di Sarri. Si tratta di un atto puramente formale rispetto a quanto pattuito e concordato in tempi non sospetti. La location dovrebbe essere Montecarlo, il condizionale è d’obbligo proprio per quel minimo di precauzione che serve in situazioni del genere. [...]

LA FIRMA CON LA JUVE - Messi a posto i dettagli, si viaggerà velocemente verso il giorno che porterà il Comandante a Torino per firma, presentazione, visita alla Continassa e alle strutture. L’accordo con Andrea Agnelli sul contratto era stato già raggiunto e anche in questo caso il Chelsea era stato regolarmente avvertito. La Juve rileverà il biennale che avrebbe legato Sarri ai Blues fino al 2021, più o meno alle stesse cifre (tra i 6,5 e i 7 milioni), ma non escludiamo che possa essere inserita un’opzione, oppure direttamente un triennale

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