Sampdoria, per la panchina Di Francesco prima di Pioli

L'ex giallorosso è il sogno di Ferrero che, prima di virare sull'ex Fiorentina, tenta l'ultimo assalto
Sampdoria, per la panchina Di Francesco prima di Pioli© AP
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GENOVA - La certezza è Stefano Pioli. C'è l'accordo su tutto, intesa biennale e convergenza totale sulle strategie di mercato: la Sampdoria deve solo mettere il contratto in cassaforte. Ma c'è l'idea fissa Eusebio Di Francesco: i blucerchiati ci proveranno ancora una volta in queste ore prima di voltare pagina. Il gradimento verso Pioli è assoluto da parte della dirigenza, ma il presidente Massimo Ferrero ha nel cassetto il sogno di convincere Di Francesco con una proposta triennale per spalmare anche l'ingaggio da 3 milioni che lo lega alla Roma fino al prossimo giugno. Entro 48 ore al massimo il presidente vuol capire se la via è percorribile o se bisogna far decollare il progetto Pioli.

Mercato

Sarà un gruppo con molti volti nuovi. In avanti il solo Quagliarella ha la certezza di restare (sarà prolungato il contratto). Defrel quasi certamente non sarà riscattato, Gabbiadini e Caprari hanno diverse richieste. Accanto a Quagliarella, tanti volti nuovi, uno quello dell'olandese Sam Lemmers del PSV, accordo raggiungo sulla base di 13 milioni, bonus inclusi. E' tornato d'attualità il nome dell'argentino Sebastian Driussi dello Zenit San Pietroburgo: può essere ceduto a titolo definitivo ma la valutazione si aggira attorno ai 13 milioni. Si può fare, ma sarà più complesso trovare un accordo sull'ingaggio.


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