"Bayern Monaco pronto a dare l'assalto a Umtiti a gennaio"

Secondo Don Balon, i bavaresi nel mercato invernale cercheranno di strappare il difensore franco-camerunense al Barcellona, dove trova poco spazio ed è diventato una riserva di Lenglet e Piqué
"Bayern Monaco pronto a dare l'assalto a Umtiti a gennaio"
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BARCELLONA (SPAGNA) - Dopo l'infortunio di Niklas Süle, che si è rotto il crociato e rimarrà fuori per diversi mesi, il Bayern Monaco è pronto a prendere un nuovo difensore centrale nella finestra di mercato di gennaio e, stando a quanto riportato da Don Balon, il nome in cima alla lista sarebbe quello del franco-camerunense del Barcellona Samuel Umtiti. I bavaresi in estate hanno rinforzato il reparto arretrato con gli acquisti di Lucas Hernández, il più costoso della storia della Bundesliga, arrivato dall'Atletico Madrid per 80 milioni di euro, e Benjamin Pavard reduce da un Mondiale vinto da protagonista con la Francia. Hummels, però, è tornato al Borussia Dortmund e gli infortuni dell'ultimo periodo hanno costretto Joshua Kimmich ad avanzare il proprio raggio d'azione sulla linea del centrocampo. A questo si aggiungono le prestazioni altalenanti di Jerome Boateng, che non sta convincendo a pieno il tecnico del Bayern Monaco Niko Kovac. 

Umtiti può partire per 60 milioni di euro

Tutto ciò avrebbe costretto il club bavarese, stando a quanto riportato da Don Balon, a cercare di piazzare un colpo per la retroguardia già a gennaio. Umtiti ha perso il posto da titolare al Barcellona e nelle gerarchie di Valverde parte dietro a Lenglet e a Piqué. Il difensore franco-camerunense, tra l'altro, vuole giocarsi tutte le proprie carte per prendere parte agli Europei del 2020, e per questo è in cerca di una squadra nella quale possa ritagliarsi il proprio spazio per mettersi in mostra. A questo va aggiunto un dettaglio da non sottovalutare: i blaugrana potrebbero lasciarlo partire per una cifra intorno ai 60 milioni di euro, valutazione congrua per uno in grado di alzare la coppa del mondo con la Francia collezionando sei presenze e una rete nel Mondiale in Russia e di farsi trovare sempre pronto quando è stato chiamato in causa da Valverde. 


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