Messi torna al Barcellona, l'ipotesi è clamorosa: c'è solo una cosa che può far saltare tutto

Il rinnovo tarda ad arrivare e il contratto è in scadenza tra poco più di 3 mesi. Al 30 giugno Leo Messi (35) sarà un giocatore libero. Subito dopo il Mondiale sembrava esserci un accordo sulla parola tra il padre-agente dell’argentino, Jorge, e la presidenza del Psg per un rinnovo annuale, ma la firma non è ancora arrivata e l’eliminazione dei parigini agli ottavi di Champions ha raffreddato la trattative. Che continua a esserci, come ha ammesso l’allenatore del Psg, Galtier, ma il Psg si sta seriamente interrogando sul futuro che senza Messi significherebbe liberarsi di almeno 40 milioni netti di ingaggio. Il presidente Al Khelaifi, intervenuto al Marca Sport Weekend, è stato chiaro sulla possibilità di permanenza non solo di Messi, ma anche di Sergio Ramos e Mbappé: «Stiamo lavorando affinché rimangano a Parigi. Non commetteremo errori e in estate faremo il possibile per rendere la rosa più equilibrata».

Ecco come Messi può tornare al Barcellona

Leo non ne fa una questione di soldi, ma di prospettive. Sta dimostrando di essere ancora un giocatore capace di fare la differenza con gol e assist. Fisicamente è integro, mentalmente è travolto dall’entusiasmo che solo una vittoria di un Mondiale può portare. E per rinverdirlo, 6 mesi dopo, solo un ritorno al Barcellona potrebbe farlo star meglio. «Per Leo le porte del Barça saranno sempre aperte» ha ribadito il presidente Laporta, che però dovrà trovare un modo per far quadrare i conti e soprattutto sperare che le indagini sul caso Negreira si concludano con un nulla di fatto. Se dovesse arrivare una squalifica dalla Uefa, insomma, potranno scordarsi di Messi. Secondo il ‘Kun’ Agüero, ex compagno e amico intimo della Pulga, «c’è un 50% di possibilità che Messi torni al Barça, dove dovrebbe ritirarsi».

Bernardo Silva pronto a dire sì al Real Madrid. Il Manchester City piomba su Bellingham

Se Leo tornerà in quella che è la sua casa, c’è un altro mancino, non in scadenza, che è pronto a trasferirsi in Spagna: Bernardo Silva (28). Il contratto del fuoriclasse portoghese termina nel 2025, ma dopo tanti anni al Manchester City è pronto ad accettare la corte del Real Madrid. Sarà il sostituto naturale di Marco Asensio (27), il cui rinnovo con i Blancos è sempre più lontano. Bernardo Silva, la scorsa estate, era stato inseguito anche dal Barcellona, che quest’anno potrebbe invece puntare sul centrocampista tedesco Ilkay Gundogan (32), libero a giugno. Con queste due partenze, il City si preparerebbe a far spazio a Jude Bellingham (19), il pezzo pregiato del mercato estivo per cui il Borussia Dortmund s'aspetta almeno 150 milioni e sul quale ci sono anche Liverpool e Real.