Lazio, clamoroso: ora Lotito rilancia per Samardzic, i dettagli

Si lavora per le cessioni di Basic e Marcos Antonio, ma il presidente tenta un rilancio per il serbo dell’Udinese
Carlo Roscito
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ROMA - L'ultimo colpo, o forse due, per chiudere una campagna acquisti a cui, quaranta giorni fa, nessuno credeva: Castellanos (vice Immobile), Kamada (sostituto di Milinkovic), Isaksen (l’esterno d’attacco), Rovella (il mediano) e Pellegrini (il terzino sinistro). Ora la Lazio, per regalarsi una soluzione in più sulla linea mediana, deve far uscire Basic o Marcos Antonio. Lotito, a quel punto, accelererà: Mats Wieffer del Feyenoord, Mattéo Guendouzi del Marsiglia o Lazar Samardzic dell’Udinese sono i nomi dei possibili desideri. Ora c'è in pole l'olandese, mediano di 188 centimetri, grande capacità di contrasto. Valutazione intorno ai 12 milioni, è in piena fase di maturazione, ci aveva pensato il Newcastle prima di fiondarsi su Tonali. Potrebbe salutare un anno dopo essere stato acquistato dall'Excelsior, con cui aveva convinto fino al 2022. In serata si sono diffuse nuove voci sul serbo di origine tedesca. Lotito si era avvicinato alla fine di luglio, proponendo a Pozzo lo scambio con Basic. L’Inter lo aveva preso o quasi, convocandolo per le visite mediche, saltate in extremis. E’ tornato a Udine, ma resta sul mercato. E’ stato accostato alla Juve, chissà che la Lazio nelle prossime ore tenti di nuovo un assalto, ma non è facile.  

Lazio, un nuovo colpo a centrocampo: lo scenario 

Spunteranno altri profili, l'attesa permette alla società di guardarsi intorno e individuare l'identikit adatto per completare il reparto, già rinforzato con gli arrivi di Kamada e Rovella. Wieffer sembra più facile da raggiungere rispetto a Guendouzi, comunque apprezzato a Formello. L'ex Arsenal sarebbe un tuttocampista box-to-box, utilizzabile davanti alla difesa e da mezzala. È in uscita dall'OM, eliminato a sorpresa dal Panathinaikos in Champions (terzo turno) proprio per l'errore dal dischetto del 24enne. La cessione di Marcos Antonio o Basic rimane la condizione necessaria per tentare l’affondo. Il brasiliano, adesso infortunato (lesione muscolare) è stato offerto in prestito ai greci del Paok, per Basic si è parlato di Verona e Udinese, oltre ad alcune piste in Germania e in Francia. Il croato non intende accettare club di seconda fascia. Verrà piazzato anche Gonzalez, ieri aggregato alla Primavera. Non ci rimarrà. 

Capitolo porta e la questione Bonucci 

La sesta operazione, quella sì certa, sarà per il sostituto di Maximiano, passato all'Almeria per 8,5 milioni. Occhio all'ipotesi di scambio con la Salernitana: Fares in granata, Sepe in biancoceleste. Il portiere è assistito da Giuffredi, lo stesso agente di Zaccagni e Casale. E’ stallo per Lloris, nonostante ieri sera si vociferasse di un nuovo contatto tra la Lazio e il portiere del Tottenham con un'ultima proposta di Lotito, che ha avuto un colloquio diretto con il francese: biennale a 2 milioni a stagione. Il presidente è deciso, vuole superare le perplessità di Sarri, lo considera un valore aggiunto. La nottata potrebbe portare a una svolta, in un senso o nell’altro. Ma le riflessioni stanno spingendo una parte della Lazio verso altri obiettivi: il campione del mondo nel 2018, al di là dell'aspetto economico, rappresenta un profilo ingombrante. Un conto è puntare su un secondo di valore, un altro affiancare un mostro sacro a Provedel, miglior portiere della scorsa Serie A. Sarri, che si presenterà a Lecce con Adamonis e Furlanetto in panchina, non ha intenzione di mutare le gerarchie. Il suo preferito sarebbe Consigli del Sassuolo, che ha preso Cragno e potrebbe dire addio al classe 1987. I rapporti con Dionisi si sono incrinati, la Lazio dovrebbe trattare con i neroverdi il suo cartellino (scadenza 2024). Costa 3-4 milioni quello di Ronnow dell'Union Berlino: danese, 31 anni, è uno dei papabili. Stessi procuratori di Isaksen, ufficializzato a inizio agosto dal Midtjylland. Nel ventaglio dei nomi, più staccato, c'è Handanovic (svincolato dall'Inter) e ieri è spuntato Livakovic della Dinamo Zagabria: nazionale croato, molto forte. Capitolo Bonucci, ancora in stand-by. L'Union Berlino è pronta a chiudere per il difensore, che però sta temporeggiando nella speranza di una proposta ufficiale da parte della Lazio. Si avvicinerebbe alla sua Viterbo firmando un contratto di un anno (con opzione per il secondo): potrebbe fare molto comodo nella stagione del ritorno in Champions. Per Lotito, al momento, non è una priorità. Il centrale, in rotta con la Juve (si sta allenando a parte), deve dare una risposta ai tedeschi e non può attendere all'infinito. Forse neanche un paio di giorni.  

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