Lucumi, proposta Bologna con il rischio© FOTO SCHICCHI

Lucumi, proposta Bologna con il rischio

Fenucci, Sartori e Di Vaio pronti a fare un’altra offerta di rinnovo: l’intenzione è quella di trattenere il colombiano anche a costo di doverlo svendere nel 2026
Dario Cervellati
4 min

Già nelle prossime ore Claudio Fenucci, Giovanni Sartori e Marco Di Vaio faranno un altro tentativo per cercare di convincere Jhon Lucumi ad allungare il suo contratto con il Bologna fino al 30 giugno 2029, adeguandogli lo stipendio che ora è al di sotto di un milione di euro a stagione. L'intenzione della dirigenza rimane quella di blindarlo. Finora, però, l'agente del giocatore, che sta ascoltando attentamente le sirene provenienti dal Sunderland, non ha dato segnali di grande apertura al Bologna. Dopo la scadenza della clausola rescissoria, non esercitata da nessun club, l'amministratore delegato, il responsabile dell'area tecnica e il ds del Bologna hanno subito contattato l'entourage di Lucumi per parlare del prolungamento senza però ottenere una risposta affermativa. Resta da capire la reazione del calciatore e del suo agente a questo nuovo tentativo e all'intenzione dell'intera società di tenerlo in squadra. Ma anche se il difensore centrale non dovesse accettare la proposta di rinnovo contrattuale la società vuole comunque trattenerlo. L'attuale accordo copre fino al termine della stagione 2026/2027. Certo, il Bologna correrebbe il rischio di doverlo cedere la prossima estate ad una cifra inferiore di quella che potrebbe ricavare in questa sessione di mercato, perché a giugno 2026 il 27enne colombiano sarà ad un solo anno dalla scadenza del suo contratto con il club rossoblù. Ma dopo le cessioni di Sam Beukema al Napoli e di Dan Ndoye al Nottingham Forest i dirigenti del Bologna non vogliono che se ne vada anche Lucumi, perno della retroguardia di Vincenzo Italiano.  

Mercato Bologna, Posch verso l'Amburgo

Vicinissimo alla partenza è invece Posch, che non rientra nei piani di Italiano e che piace all'Amburgo. Per il nazionale austriaco nato nel 1997 si tratterebbe di un ritorno nel campionato tedesco. Prima di arrivare al Bologna, Posch ha giocato per 5 stagioni con l'Hoffenheim, la squadra con la quale ha fatto l'ultima parte di percorso del settore giovanile. Con la prima squadra dell'Hoffenheim ha superato le 100 presenze in Bundesliga a cui vanno aggiunge le 17 nelle coppe nazionali ed europee. E nell'ultima sessione invernale di mercato Posch è stato anche vicino a tornare. Se non fosse arrivata l'offerta dell'Atalanta, il giocatore, che può essere impiegato sia da centrale che da laterale, si era impuntato per andare di nuovo là. Ora, dopo che il club nerazzurro non l'ha riscattato e dopo che Italiano in ritiro a Valles l'ha valutato anche da centrale, manca poco al suo addio definitivo. L'Amburgo è pronto a chiudere la trattativa e a riportare così Posch, convinto della destinazione, nel campionato tedesco.  

Mercato Bologna, tutte le uscite

Anche Martin Erlic è pronto a partire. Dopo una sola stagione con il Bologna, durante la quale ha trovato poco spazio, il centrale croato lascerà Casteldebole. Al momento le società più forti su di lui sono Cremonese e Slovan Bratislava. Anche l'Hajduk Spalato nelle ultime settimane ha manifestato un forte interesse, ma, finora, non è sembrato disposto ad accontentare le richieste economiche del Bologna. Sulle tracce del centrocampista Aebischer, anche lui tra i giocatori in possibile uscita, ci sono invece il Pisa, il Sassuolo e il Cagliari. 


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