Fiorentina, Jovic lo manda Ancelotti. E a centrocampo arriva Mandragora

Dal Real in arrivo l’attaccante serbo, mentre per il centrocampista ex Juve e Toro è quasi fatta
Fiorentina, Jovic lo manda Ancelotti. E a centrocampo arriva Mandragora
Ilaria Masini
4 min

FIRENZE- Sprint per Jovic e Mandragora a un passo. Il mercato della Fiorentina sta accelerando con forza e per l’attaccante del Real Madrid è stato l’allenatore, Carlo Ancelotti, a dare un altro input al trasferimento a Firenze. Proprio come aveva fatto la passata stagione con Odriozola, consigliandolo al meglio verso la Fiorentina, così ha fatto in questa occasione. La parola di Ancelotti è fondamentale e preziosa, anche perché è sinonimo di fiducia assoluta. A questo si aggiungono almeno altri tre fattori determinanti per cui si può chiudere a breve. C’è il del giocatore, l’apertura del Real e Fali Ramadani a Firenze. Altri tre elementi che fanno pensare alla stretta finale per Luka Jovic. La trattativa non è semplice, ma ci sono i presupposti per andare avanti fino alla chiusura. L’attaccante infatti gradisce la destinazione viola, lo ha già detto più volte e sarebbe pure disposto a ridursi l’ingaggio. I tifosi della Fiorentina aumentano le loro speranze di avere in rosa l’anno prossimo un giocatore del suo livello. Certo, benché ridotto, lo stipendio del serbo continua ad essere molto alto, ma l’apertura dei blancos sarebbe determinante in questo senso, essendo disposti a pagare circa la metà dell’ingaggio. In più la presenza del grande tessitore Ramadani in città, può accelerare la trattativa perché c’è stato di nuovo un incontro fra le parti. 

Sprint per Jovic

Intanto Jovic ha dato il suo ok alla Fiorentina, anche grazie ad Ancelotti. C’è da trovare la quadratura economica e pure la formula giusta del prestito, ma non ci sono ostacoli insormontabili. Comunque alla squadra di Madrid, questo trasferimento potrebbe essere funzionale sia perché risparmia una parte di ingaggio per un calciatore che non trova spazio e in più permetterebbe di far giocare, e magari rilanciare, un proprio tesserato. I rapporti fra le due società fra l’altro sono ottimi e anche dalla Spagna sono convinti che il serbo starebbe più volentieri per un anno in serie A per riesplodere come ha fatto in Bundesliga con la casacca dell'Eintracht.  
 

Mandragora a un passo dalla Fiorentina

Il primo regalo per Vincenzo Italiano a centrocampo sarà invece Rolando Mandragora. Arriva a titolo definito e va a riempire la casella mancante, lasciata vuota da Torreira. La passata stagione ha indossato la casacca del Torino ma i granata hanno deciso di non riscattarlo dalla Juventus e così la Fiorentina si è inserita e ha trovato l’accordo con i bianconeri per circa 10 milioni. L’annuncio sembra a un passo. Può fare il regista ma anche la mezzala ed è un profilo che l’allenatore gradisce come caratteristiche e duttilità. La scorsa stagione ha collezionato 23 presenze con la maglia del Torino fra campionato e coppa Italia in cui segnato una rete contro la Sampdoria. Da ricordare che in rosa c’è Amrabat, mentre Torreira ha salutato dopo non essere stato riscattato dall’Arsenal. 

Gli altri obiettivi di mercato

In difesa per Dodo i viola aspettano una risposta. L’offerta alla Shakhtar Donetsk è stato presentata, ma gli ucraini la considerano troppo passa, tra i 12 proposti e gli almeno 15 (senza bonus) richiesti. Sullo sfondo c’è Leo Dubois del Lione, ma anche uno piccolo spiraglio per Odriozola. Ieri al centro sportivo intanto si è presentato Luca Puccinelli, il procuratore di Riccardo Saponara che ha il contratto in scadenza il 30 giugno, ma non ha mai nascosto la sua voglia di rimanere alla Fiorentina. Ancora non c’è stata la firma, ma le premesse sono più che buone per un altro anno di contratto. Tutto deciso infine per il rinnovo di Agostinelli, centrocampista della Primavera che ieri ha trovato l'accordo con i viola fino al 2025.


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