Fiorentina, Commisso vara l’operazione Dia

La Salernitana valuta la punta 35 milioni: oltre a 20 milioni, nell'affare potrebbe entrare uno tra Kouame e Ikoné
Fiorentina, Commisso vara l’operazione Dia© ANSA
Francesco Gensini
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FIRENZE - Non è per la tripletta subìta che la Fiorentina si è presa una “cotta” forte per Boulaye Dia, ma certo quei due gol (belli) scappando in velocità nel cuore della difesa viola con tiro finale in cui dentro c’erano tecnica e precisione, più la freddezza dal dischetto per portarsi via il pallone a fine gara, hanno contributo e non poco a far salire l’innamoramento trasversale: dal presidente Commisso a Pradè, passando per Barone e ovviamente il tecnico Italiano. Così, già nel “ventre” dell’Arechi, prima e dopo il 3-3, la Fiorentina ha deciso di mettersi in concorrenza con Juventus, Milan e Inter: per provare a prendere l’attaccante senegalese, of course.

Tempismo e fatti

E c’è un solo modo per riuscirci: anticipare le mosse delle avversarie con argomenti concreti e di sicuro appeal, sapendo che la Salernitana è ambiziosa, solida economicamente, che ne fa una questione di soldi soltanto se l’affare è davvero tale nel rispetto del valore del calciatore e della programmazione societaria. Perché, detto per inciso, i trentacinque milioni della valutazione fatta sono tanti, forse tantissimi, e se di sicuro garantirebbero una super plusvalenza alla Salernitana (che entro il 31 maggio riscatterà Dia per dodici milioni, cifra concordata col Villarreal dopo aver pagato 900mila euro il prestito lo scorso agosto), non darebbero altrettanta certezza di avere la meglio e né di convincere il club di Iervolino. Ma la Fiorentina ci proverà.

Venti più uno

Con una proposta così formulata, dopo aver saputo che la Juventus ha chiesto informazioni e oltre non è andata, che Inter e Milan si sono messe sulle tracce del 26enne attaccante nato in Francia, senza stringere la presa in altre faccende adesso affaccendate: come del resto la stessa Fiorentina, consapevole però di dover muoversi in fretta ora che su Dia c'è interesse pure dalla Premier League. Trentacinque milioni sono troppi per la società viola, disposta a tirarne fuori al massimo venti pronta cassa, accompagnando quel che manca con un calciatore da scegliere a gradimento dei granata. E che vada ugualmente bene a chi se ne priverà, anche perché sarebbe un elemento importante dell’attuale gruppo di Italiano per colmare la differenza da venti a trentacinque. E sempre di milioni si tratta. Nomi? Ikoné e Kouame, ad esempio, ma intanto Salernitana e Fiorentina devono capire se la strada è quella giusta. E torneranno a parlarsi appena possibile.


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