Fiorentina, Dia o Fullkrug: ora si decide l'attaccante

Giorni decisivi per capire chi sarà l'attaccante dei viola nella prossima stagione: adesso è lotta a due
Fiorentina, Dia o Fullkrug: ora si decide l'attaccante
Francesco Gensini
4 min

Dia o Fullkrug, questione di giorni più che di feeling. Priorità o no l’attaccante da dare a Italiano a seconda dei punti di vista, tra una settimana meno un giorno scade la clausola rescissoria da venticinque milioni che consente di assicurarsi il centravanti senegalese, ma il traguardo della trattativa “certa” si sta materializzando senza lo scatto necessario da parte della Fiorentina per raggiungerlo. 

Fiorentina, Dia nella lista dei desideri 

Manca sempre qualcosa al club viola, che a Dia si è avvicinata per prima avendone intuiti valore e potenzialità, perché guarda con attenzione alla strada da percorrere, sia economica per la portata dell’investimento e sia tecnica per la fiducia reiterata che il club viola continua ad esprimere nei confronti di Cabral e Jovic: ma un centravanti da doppia cifra “sicura” in campionato è in cima ai desideri dello stesso allenatore. Ed è altrettanto vero che se venticinque milioni pochi non sono per l'autore comunque di sedici reti (più sei assist), che di fatto hanno trascinato la squadra campana alla salvezza, una volta passato il 20 luglio (termine fissato per la clausola) chi vorrà portare via Dia alla Salernitana dovrà verosimilmente alzare la posta in palio. Oppure Dia rimarrà alla corte di Paulo Sousa e tutto finirà lì. 

Opzione Fullkrug per la Fiorentina  

Una settimana meno un giorno per saperlo e, seppur non lontana dal traguardo mettendo insieme parte fissa (nettamente preponderante) e parte variabile con i soliti bonus abbastanza facilmente raggiungibili, la Fiorentina non ha ancora affondato il colpo in maniera decisa: per questo e altri motivi ha soluzioni alternative già pronte e su cui sta lavorando in contemporanea proprio per non farsi trovare impreparata. Niclas Fullkrug è diventato prima un possibile obiettivo, dopo i primi contatti per così dire esplorativi tra le parti via emissari, e ora è un altro candidato forte che la società di Commisso segue dentro una trattativa anch’essa non semplice. Prova ne sia l’offerta (dieci milioni più bonus) respinta dal Werder Brema per cedere il capocannoniere della Bundesliga, che ha richieste in Germania (Bayer Leverkusen), mentre in Italia è stata l’Atalanta a chiedere informazioni con un certo interesse e quindi, anche se non sono necessari i venticinque milioni per andare a prendere Dia, serve tuttavia un esborso economico non indifferente per assicurarsi un giocatore che di anni ne ha trenta (saranno trentuno a febbraio) e che preferirebbe una nuova esperienza in patria piuttosto che all’estero.  

Fiorentina, si dedice a stretto giro 

Tornando al discorso di partenza, il rinforzo che abbia la fisionomia di un centravanti/attaccante non sembra avere un posto di rilievo nei programmi dei dirigenti viola, così a metà luglio continua ad essere una questione tra Dia e Fullkrug, e siccome la scadenza della clausola rescissoria si sta profilando all’orizzonte è soprattutto una questione di tempi. Pochi giorni e sapremo se alla fine il lungo corteggiamento della Fiorentina avrà prodotto il matrimonio con il senegalese o se, invece, le mire e le attenzioni si sposteranno convinte sul tedesco. Oppure, su un altro nome che gli uomini di mercato di Commisso stanno tenendo adeguatamente coperto per tirarlo fuori al momento opportuno. 


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