Fiorentina tedesca: Beste più Klostermann

Oltre all’ala dell’Heidenheim spunta il centrale del Lipsia. In stand by la cessione di Brekalo, possibile taglio per Mina
Francesco Gensini
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A tutta su Jan-Niklas Beste e su Lukas Klostermann in un pacchetto "Germania tutto compreso" che intriga molto la Fiorentina, perché l'ala dell'Heidenheim era e rimane il profilo preferito per rinforzare l'attacco con i suoi 5 gol e 8 assist a impreziosirne il rendimento in Bundesliga, mentre il centrale del Lipsia è l'elemento inquadrato per completare il reparto arretrato se, non è detto ma nemmeno escluso, alla fine Mina dovesse essere ceduto per lo scarso impatto avuto sul mondo viola (complice anche l'infortunio subìto in Nazionale colombiana). Non solo: duttile tatticamente, Klostermann potrebbe diventare risorsa alternativa sulla destra per dare il cambio a Kayode, in attesa del rientro di Dodo previsto a marzo.   

Fiorentina, rivelazione Beste 

Il mercato viola entra subito nel vivo, ma l’esterno offensivo viene prima di tutto, anche perché con Gonzalez e Sottil infortunati (occhio: l’argentino si è allenato in questi giorni di riposo per i compagni con in testa l’idea meravigliosa di anticipare i tempi del recupero ed essere pronto per la Supercoppa Italiana, traguardo molto difficile ma non irrealizzabile) più Kouame già in Costa d’Avorio per prepararsi alla Coppa d’Africa con la propria Nazionale, quella che è sempre stata la prima esigenza adesso è diventata una priorità vera. Intanto, è attiva la modalità pausa per la cessione di Josip Brekalo, che rimane certa salvo stravolgimenti clamorosi, ma di sicuro non prima dell’arrivo di almeno un nuovo esterno, quindi la Dinamo Zagabria deve aver pazienza per far tornare Brekalo là dove tutto è iniziato e dove l’ex Torino avrà la possibilità di giocarsi di far parte della Croazia ai prossimi Europei di Germania diversamente da qui. E in Germania, come detto, sono puntate le attenzioni della Fiorentina e nello specifico in direzione di Heidenheim e di Beste, che della matricola rossoblù è un po’ la rivelazione. Prototipo perfetto per qualità, piede sinistro che porta in dote, incisività in attacco, attitudine alle due fasi, rapporto qualità-prezzo (lavorando sui bonus può arrivare a Firenze per non più di dodici milioni) e allora vediamo se da ora alla Befana ci saranno novità in tal senso. Per lui e Klostermann

Tra sogni e realtà 

Ciò non impedisce agli uomini di mercato di Commisso di concentrarsi su opzioni differenti per farle diventare eventualmente trattative vere e proprie: nell’ordine non per forza di preferenza, Cyril Ngonge e Gabriel Strefezza, mentre Laurientè rimane laggiù all’orizzonte e bloccato dalla richiesta del Sassuolo che non scende sotto i venti-ventidue milioni. Quindi, niente da fare. Più percorribile la strada che porta al belga del Verona, e con l’Hellas ci potrebbero essere i margini per una doppia trattativa inserendo anche Filippo Terracciano per rinforzare la zona destra tra difesa e centrocampo, e più o meno è lo stesso per Strefezza con agenti e mediatori in questo caso soprattutto all’opera (com’era stato a suo tempo per Maleh) visti e considerati i rapporti ai minimi termini tra Fiorentina e Lecce. Intanto, a proposito di fascia destra, Niccolò Pierozzi è a un passo dalla Cremonese


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