Clamoroso Zaniolo, Barone lo voleva alla Fiorentina: si può fare

Il compianto dg della Viola aveva iniziato a lavorare ad una clamorosa operazione  di mercato:  voleva riportare l’ex Roma in Italia
Clamoroso Zaniolo, Barone lo voleva alla Fiorentina: si può fare© BARTOLETTI
Francesco Gensini
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Nicolò Zaniolo apre a un suo ritorno in Italia, l’ha fatto nell’intervista esclusiva rilasciata al Corriere dello Sport-Stadio. E nel suo futuro potrebbe esserci proprio la Fiorentina. È l’ultimo regalo di Joe Barone al popolo viola, l’ultima idea di mercato alla quale il dg aveva lavorato nelle ultime settimane: pochi giorni prima del malore fatale aveva incontrato Claudio Vigorelli, che di Zaniolo è il procuratore. L’ex romanista, ora all’Aston Villa, nei piani del club è l’obiettivo di mercato per andare a sostituire Nico Gonzalez in caso di cessione dell’argentino. Già la scorsa estate Nico Gonzalez sembrava destinato a lasciare Firenze, ma la Viola ha saputo resistere alla proposta del Brentford che di milioni sul piatto ne aveva messi 45, che sono tanti, tantissimi. Se dalla Premier dovessero tornare a bussare, la Fiorentina non si farebbe cogliere impreparata, avendo gi à pronta l’alternativa. 

L'intuizione di Barone

Nico Gonzalez, al termine di un’estate calda, ha rinnovato con la Fiorentina fino al 2028, firmando il nuovo accordo a settembre e scambiandosi un abbraccio con lo stesso Joe Barone. Ma le traiettorie del mercato sono indefinite e, appunto, non sono da escludere nuovi tentativi in arrivo dalla Premier League, un mercato che fa storia a sé: anche club non di primo livello hanno una capacità di spesa tale da far vacillare anche la più strenua resistenza. Così nel dirigente italo-americano si è nuovamente accesa l’idea Zaniolo per la Fiorentina 2024-25 e da lì l’incontro delle settimane scorse con Vigorelli. L’ex romanista la scorsa estate si è trasferito a Birmingham ma a fine stagione è destinato a tornare in Turchia: l’Aston Villa l’ha preso in prestito oneroso dal Galatasaray per 3,5 milioni, con un obbligo (da 27 milioni) che scatterebbe al raggiungimento dell’80% di minuti giocati in stagione da Zaniolo. Un traguardo già impossibile da tagliare: senza obbligo, l’Aston Villa lo lascerà andare. 

Il rilancio di Commisso

A quel punto, con Zaniolo di ritorno al Galatasaray, il contatto avviato da Barone nelle ultime settimane potrà svilupparsi in una trattativa dai contorni più definiti. Anche perché nel frattempo dallo scenario sarà cancellata una variabile, l’Aston Villa appunto: bisognerà solo fare i conti con il club turco. Zaniolo alla Fiorentina è in grado di garantire un’ampia gamma di soluzioni, esterno nel 4-3-3 o sulla linea dei trequartisti nel 4-2-3-1, con Italiano ancora in panchina oppure con l’allenatore che verrà in caso di divorzio a fine stagione. Se il tecnico siciliano e la Fiorentina dovessero alla fine separare le loro strade, la scelta della dirigenza sarà su un allenatore in grado di proseguire sulla stessa filosofia a livello tattico. Dal canto suo la Fiorentina può garantire a Zaniolo di tornare in A e di tornare con un ruolo da protagonista. L’ingaggio (4 milioni netti) non sarebbe ostacolo semplice, ma Rocco Commisso, in questi giorni di profonda tristezza per la scomparsa del fraterno amico Joe, ha trovato il modo di mandare un messaggio molto significativo a tutti i tifosi viola e all’ambiente («Il mio legame con questo club e questa città è ancora più forte e continuerà ad esserlo anche nei prossimi anni»): così come l’estate scorsa ha “difeso” Gonzalez rinunciando a una cessione ricchissima, così può piazzare un grande colpo come Zaniolo per rinforzare la sua Fiorentina.


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