Kostic alla Juve, ecco tutte le cifre dell’operazione

L’esterno serbo è pronto a diventare bianconero. In mattinata sbarca a Torino: poi visite, firma e annuncio
Kostic alla Juve, ecco tutte le cifre dell’operazione© Getty Images
Nicola Balice
5 min

TORINO - Arriva. In ritardo di qualche ora rispetto al previsto e a quanto sperato, ma arriva, questo è l'importante. Lo farà oggi, Filip Kostic. Il suo volo atterrerà all'aeroporto di Caselle in mattinata, poi il serbo procederà con tutti gli ultimi passaggi di rito: visite mediche, firma, annuncio. Arriva oggi, nel giorno del cinquantacinquesimo compleanno di Allegri, per un inserimento che dovrà procedere con il piede sull'acceleratore: se tutto dovesse andare secondo i piani del tecnico bianconero, infatti, per Kostic potrebbe esserci già una maglia da titolare per il debutto con il Sassuolo in programma lunedì sera all'Allianz Stadium. D'altronde, se la trattativa per Kostic è ripartita dopo essere stata messa in un cassetto diverse settimane, è perché in casa Juve si sono resi conto di avere un buco da colmare in fretta. Così la dirigenza bianconera ha rapidamente rotto gli indugi, passando dalle riflessioni ai fatti, convincendo Kostic e il suo entourage a far cadere la ricca offerta del West Ham, arrivando a un'intesa con l'Eintracht Francoforte che potesse permettere al serbo di arrivare in tempo per l'inizio del campionato. Partita la macchina, l'obiettivo era quello di accogliere il serbo entro mercoledì, operazione conclusa in tempo utile, poi qualche intoppo burocratico del giocatore ha rallentato l'ultimo passaggio nonostante la rinuncia alla Supercoppa Europea. A questo punto, un non-problema: Kostic arriva comunque e arriva oggi.

I dettagli

Non c'era più niente da limare nella giornata di ieri, in ballo solo i tempi di attesa per l'arrivo dell'esterno sinistro in Italia. Da tempo infatti l'intesa a livello economico era stata raggiunta, il serbo andrà a firmare un contratto triennale da circa 3-3.5 milioni netti bonus inclusi, per il giocatore poi la Juve è sempre stata la prima scelta fin da quando il suo agente Alessandro Lucci gli ha prospettato l'interesse bianconero sul finire della scorsa stagione. Con l'Eintracht è servita una trattativa un po' più tortuosa, al club tedesco andranno complessivamente 17 milioni tra parte fissa e bonus, il precedente accordo con il West Ham ha costretto la Juve ad alzare la posta nonostante la volontà di Kostic e il suo contratto in scadenza.

La svolta

Arriva quindi all'ultimo atto un'altra delle trattative che in casa Juve hanno vissuto scatti repentini e brusche frenate. Valutato con estrema attenzione a inizio mercato ma senza riuscire a consolidarsi come priorità, è tornato di grande attualità quando per la prima volta l'Atletico ha eretto il muro attorno ad Alvaro Morata pur avendo caratteristiche completamente diverse rispetto a quelle dello spagnolo. Poi il mercato della Juve ha preso altre direzioni, la cartella Kostic è tornata nel cassetto, il suo entourage ha ripreso a trattare con altre realtà fino ad arrivare a un passo dal trasferimento al West Ham. Ma quando negli Stati Uniti si è fermato Paul Pogba, dopo qualche giorno di riflessione, in casa Juve si è deciso di puntare tutto proprio su Kostic per andare a completare l'organico indipendentemente (o quasi) dalle manovre in uscita che al contrario stanno condizionando tutte (o quasi) le altre operazioni in entrata: a metà strada tra attacco e centrocampo, un esterno sinistro d'attacco puro alla Juve mancava, almeno in questo momento. E mentre proseguivano le riflessioni sul giusto percorso da far seguire a Pogba per curare la lesione al menisco laterale del ginocchio destro, si riaccendeva la pista Kostic con la Juve ancora negli Stati Uniti: fondamentale la sponda del giocatore, margini di inserimento tra Eintracht e West Ham c'erano ancora ma non c'è più stato un giorno da perdere. Fino alla fumata bianca di questi giorni. E oggi Kostic arriva.


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