Lukaku è in attesa a Londra: vuole solo la Juve

L'attaccante belga salta la tournèe con il Chelsea e intanto lavora con Ziyech e Aubameyang: aspetta le novità dei suoi agenti
Gabriele Marcotti
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Romelu Lukaku è a Londra. Nessuno strappo, niente braccio di ferro con il Chelsea, ancora proprietario del suo cartellino: l’attaccante belga ha preferito non forzare la mano e mettersi a disposizione dei Blues. Un gesto conciliante verso il club inglese, consapevole che il suo futuro resta comunque lontano da Stamford Bridge. Non indosserà più la maglia del Chelsea, che risulta ancora il suo club ma ormai in maniera puramente formale. Lukaku è atterrato all’aeroporto di Luton con un volo privato, quindi, si è subito diretto a sud, destinazione Cobham, incantevole sobborgo immerso nella natura dove si trova il centro sportivo del Chelsea. Qui ha varcato i cancelli nel primo pomeriggio, iniziando ufficialmente la sua preparazione fisica in vista della stagione.

Lukaku, in attesa della Juve si allena da fuori rosa

Un inizio anomalo. Ha condiviso il campo solo con Aubameyang e Ziyech, gli altri due giocatori della rosa in attesa di nuova collocazione. I tre si sono allenati con alcuni allenatori delle giovanili dal momento che Pochettino e il suo staff si trovano in tour con la prima squadra negli Stati Uniti. Non rientrando nei panni del tecnico argentino, chiamato al capezzale del Chelsea dopo la peggiore stagione degli ultimi due decenni: Lukaku, Aubameyang e Ziyech continueranno ad allenarsi da soli fino a quando non avranno trovato una nuova squadra. Come confermato di recente dallo stesso Pochettino, commentando la situazione dei tre fuori rosa: «Quando decisioni di questo tipo vengono prese, significa che il giocatore e il club stanno lavorando assiduamente per trovare la migliore soluzione possibile».

Lukaku-Chelsea, ancora un addio

Sono gli agenti della Roc Nation insieme all’avvocato Ledure, che detengono il mandato di Lukaku, ad avere le carte in mano. Ciò che è certo è che la sua prossima maglia non sarà quella del Chelsea: per la terza volta in carriera si divideranno. La prima, nell’estate del 2012 quando il belga era ancora un giovane di belle speranze in attesa della consacrazione: il tecnico dell’epoca, Villas-Boas, decise di mandarlo in prestito, al West Bromwich. Giusto un paio di partite la stagione successive, quindi la cessione a titolo definitivo all’Everton. E infine, nelle prossime settimane dopo il grande ritorno, nell’estate 2021, quando il Chelsea aveva pagato il suo cartellino all’Inter oltre 100 milioni di euro, il quarto acquisto più costoso della storia della Premier. Eppure il suo imminente nuovo addio non ha suscitato particolari rimpianti né nostalgie tra i tifosi dei Blues che nelle ultime settimane si sono scatenati sui social tra ironie e sarcasmo per il rendimento deludente, con 8 gol in 26 apparizioni. Critiche che hanno trovato eco nel severo giudizio di un ex, il francese Leboeuf: «Lukaku ha fatto un gran casino con Inter e Juventus. Ma d’altronde lo ha fatto per tutta la sua carriera». La sensazione a Londra è che l’intrigo Lukaku è destinato a non avere un epilogo imminente, anzi richiederà diversi giorni.


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