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L'attaccante belga, dopo una sola stagione con i bianconeri, è ad un passo dalla cessione in Bundesliga

Ore decisive per il passaggio di Mbalunga dalla Juventus al Werder Brema. Il giovane attaccante bianconero &egrave; ad un passo dal trasferimento in Bundesliga. L&#39;accordo tra i due club &egrave; stato trovato sulla base di dieci milioni di euro pi&ugrave; bonus. La trattativa &egrave; in dirittura d&#39;arrivo e l&#39;attaccante potrebbe lasciare l&#39;Italia nelle prossime ore.&nbsp;

<h2>Mbangula, i numeri con la Juventus</h2>

Dopo l&#39;esperienza con la Next Gen bianconera, Mbangula ha esordito in prima squadra con Thiago Motta, prima di essere allenato da Tudor. Nella sua prima stagione con la Juventus ha collezionato 4 gol e 5 assist in 32 presenze totali.

Identikit estero e presto libero, come il segretario tecnico del Benfica

La Juventus vuole aspettare fino a settembre per il direttore sportivo. Il primo mercato dell&#39;era Damien Comolli verr&agrave; interamente seguito dal nuovo dg, con Fran&ccedil;ois Modesto come braccio destro operativo. Poi sar&agrave; scelto un profilo che attualmente &egrave; sotto contratto con un&#39;altra squadra e da cui si liberer&agrave; a finestra trasferimenti serrata. Tempistiche che si adattano perfettamente a Rui Pedro Braz, quarantasettenne, portoghese. Laurea in Comunicazione Sociale, Master in Comunicazione e Leadership, MBA in Management Sportivo, ha lavorato due stagioni come Segretario Tecnico per il Benfica Futsal, vincendo campionato, coppa e supercoppa, arrivando sino alla finale europea. Inoltre &egrave; stato commentatore in Portogallo per oltre 10 anni, legandosi particolarmente a Jorge Jesus, che ha descritto anche in un libro. Il dirigente ha gi&agrave; comunicato l&#39;intenzione di lasciare appena prima delle elezioni del club, che si terranno a ottobre, dopo quattro annate come ds. Era approdato al Da Luz come rimpiazzo di Tiago Pinto - finito alla Roma dei Friedkin - e voluto dall&#39;ex presidente, Luis Filipe Vieira, salvo poi continuare a collaborare nonostante l&#39;arrivo di Rui Costa come nuovo numero uno. Una decisione arrivata gi&agrave; prima del Mondiale per Club, con l&#39;idea di non dire addio repentinamente nonostante la voglia di una sfida differente dopo avere vinto una Primeira Liga e una Ta&ccedil;a de Portugal, oltre a qualificarsi sistematicamente alla Champions League.&nbsp;

<h2>C&#39;&egrave; anche Ottolini</h2>

C&#39;era una doppia possibilit&agrave;: quella di dimettersi subito oppure prolungare la permanenza per alcuni mesi, con la decisione rimessa nelle mani di Rui Costa. Nessun litigio quindi alla base di una scelta puramente dovuta alle motivazioni, poich&eacute; considerava il proprio ciclo oramai terminato. Dodici mesi fa era nella short list del Newcastle per essere il sostituto di Dan Ashworth, tanto da sostenere un colloquio, rimanendo poi al Benfica.&nbsp; 
Cos&igrave; gli indizi portano direttamente al suo curriculum, sebbene non sia l&#39;unico nome valutato. Perch&eacute; oltre a lui c&#39;&egrave; Marco Ottolini, direttore sportivo del Genoa, che ben conosce l&#39;ambiente bianconero, avendoci lavorato fino al 2022 per poi essere catapultato da 777 Partners nella dirigenza del Grifone. Valutazioni che verranno fatte pi&ugrave; avanti, ma l&#39;identikit restringe molto il campo.&nbsp;

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Juve, il ds a settembre: sale il nome di Braz del Benfica

Dopo i contatti andati in scena nelle ultime ore, anche fra la dirigenza bianconera e l'agente del giocatore, il quadro sembra sempre più delineato

Jadon Sancho ha dato il proprio assenso a un trasferimento alla Juventus. Dopo i contatti andati in scena nelle ultime ore, anche fra la dirigenza e l&#39;agente, il quadro sembra sempre pi&ugrave; delineato. Quattro anni di contratto - con possibile inserimento di un&#39;opzione per il quinto - e sei milioni di euro netti a stagione, pi&ugrave; o meno al limite del tetto salariale scelto per il nuovo corso bianconero. Di pi&ugrave;, c&#39;&egrave; la disponibilit&agrave; a collaborare in piccola parte alla buonuscita che lo United gli dovr&agrave; corrispondere a causa del decremento (sensibile) dell&#39;ingaggio, visto che attualmente percepisce 12 milioni netti, una cifra altissima che &egrave; diretta conseguenza dei 100 milioni spesi quattro anni fa per acquistarlo dal Borussia Dortmund. Sancho ha oramai terminato la sua esperienza a Manchester, ha un costo storico a bilancio di 20 milioni ed &egrave; questa la cifra che, bonus inclusi, avrebbe intenzione di mettere sul piatto la Juventus: 17 di parte fissa pi&ugrave;, appunto, una variabile che possa andare incontro alla richiesta attuale da 25. Un anno fa era stato messo nel mirino dalla Juve negli ultimi giorni di mercato, con un&#39;offerta (molto) al ribasso: un prestito gratuito e uno stipendio pi&ugrave; o meno simile a quello a cui ha detto di s&igrave; adesso.&nbsp;L&#39;intenzione sarebbe quella di regalarlo a Igor Tudor prima di gioved&igrave; prossimo, il 24, quando ci sar&agrave; il ritiro alla Continassa. Alcuni giorni di lavoro a Torino e poi il trasferimento in Germania, nel quartier generale dell&#39;Adidas a Herzogenaurach, gi&agrave; scelto un anno fa come luogo preposto per lo sviluppo della nuova Juve.&nbsp;

<h2>Sancho, il doppio binario</h2>

Ci sono per&ograve; due fattori da considerare: il primo &egrave; il <a href="https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/calcio-mercato/juventus/2025/07/16-142023534/mercato_juve_l_al-ahli_su_nico_gonzalez_la_cessione_apre_la_strada_per_sancho">possibile addio di Nico Gonzalez</a>, inseguito da diversi club - in particolare l&#39;Al Ahli, in Arabia Saudita - e che deve essere ceduto prima di potere registrare l&#39;ingresso di Sancho. Valutazione 30 milioni di euro, pi&ugrave; o meno quanto speso nel 2024 per acquistarlo dalla Fiorentina. Una volta definito l&#39;addio ci sar&agrave; l&#39;assalto finale all&#39;inglese. Il secondo fattore &egrave; che nelle ultime ore Sancho &egrave; diventato un obiettivo del Nottingham Forest. L&#39;armatore greco Evangelos Marinakis lo vuole per sostituire Anthony Elanga, finito al Newcastle per 55 milioni di sterline. Proprio per questo tocca stringere i tempi.

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Juve, continua il pressing su Sancho: i due fattori che possono essere decisivi

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