Lazio, la lista di Sarri: Emerson o Parisi per la fascia

Dopo il play Marcos Antonio, le priorità del club biancoceleste sono in difesa: ecco le indicazioni del tecnico per la fascia sinistra
Lazio, la lista di Sarri: Emerson o Parisi per la fascia
Daniele Rindone
5 min

ROMA - Garanzie di mercato impresse sul rinnovo. Le ha volute e ottenute Sarri, gli acquisti saranno concordati. Sul nuovo contratto (scadenza 2025) mancano solo le firme, saranno scambiate via mail. Mau è tornato a Castelfranco di Sopra, ora attende notizie di acquisti. Il primo c’è, è Marcos Antonio, play ormai ex Shakhtar, in arrivo a Roma a giorni per effettuare le visite mediche e firmare, c’è il consenso del tecnico. Le priorità di Sarri ora sono difensori e portiere. Gli servono un terzino sinistro e due centrali. Per la fascia scoperta ha indicato due nomi, sono gli stessi dell’estate scorsa e di gennaio. Un anno fa aveva chiesto l’arrivo di Emerson, chiuso al Chelsea, ceduto ad agosto in prestito al Lione. A gennaio aveva chiesto Parisi dell’Empoli

Mercato Lazio: Emerson e l'Italia

Emerson riabbraccerebbe Sarri, tornerebbe in Italia, ci sono stati contatti con Mau. Tutto dipende dal Lione, se deciderà di riscattarlo bisognerà trattare con i francesi e le possibilità di prenderlo sarebbero nulle. Emerson con il Chelsea è in scadenza nel 2024 e i Blues, riaccogliendolo a Londra, lo rimetterebbero sul mercato. L’azzurro qualche tempo fa ha speso parole dolci per Sarri anche se in quella stagione da tecnico del Chelsea (2018-19) lo fece giocare poco da titolare: «Sarri? Non ho parole, abbiamo fatto un anno meraviglioso, siamo arrivati terzi in Premier League, in finale di Carabao Cup e abbiamo vinto l’Europa League. Con Conte ho imparato tantissimo. Ma Sarri mi ha dato molto anche per i risultati che abbiamo fatto». Il Chelsea aveva provato a riportare Emerson a casa a gennaio, il Lione si oppose. I francesi, dicono in Francia, punterebbero al riscatto, gli costerebbe 15 milioni. La stessa cifra andrebbe spesa per Fabiano Parisi dell’Empoli, 21 anni. Il Napoli ha preso Oliveira, non è più in corsa. C’era anche l’Inter sulle sue tracce. La Lazio c’è. Parisi ha lo stesso manager di Hysaj e di Casale (obiettivo come centrale). Corsi, presidente dell’Empoli, punta a scatenare un’asta.  

Romagnoli e Chust, la situazione

Il ripopolamento della difesa non può prescindere dai centrali. Lotito è in pressing su Enzo Raiola e Romagnoli per strappare il sì. Ci sono stati nuovi contatti telefonici, presto ci sarà un nuovo incontro. Romagnoli è innamorato della Lazio, ha concesso uno sconto (da 3,3 milioni a 3 milioni di base fissa), ma è tentato anche dal Milan. I rossoneri, appena cambieranno proprietà, faranno una controproposta al loro capitano, in scadenza a giugno. Lotito non è ancora arrivato a 3 milioni di base fissa, aveva preannunciato un rilancio. I tifosi della Lazio, dal giorno dopo lo scudetto del Milan, hanno intasato i social di Romagnoli: «Torna a casa». Si lavora anche su Chust, spagnolo di 22 anni, difensore centrale. Nei prossimi giorni ci sarà un contatto con il Real Madrid, è proprietario del cartellino. Chiede il diritto di recompra. Chust va comprato, è sotto contratto fino al 2023, costerebbe tra i 5 e i 7 milioni. 

Casale e Ferrari in corsa

Restano in corsa Casale del Verona e Ferrari del Sassuolo. Il procuratore del primo è Mario Giuffredi, ecco le parole rilasciate a 1 Station Radio: «Casale sa che se vuole diventare un grande giocatore non deve avere paura di affrontare le grandi sfide... Vediamo cosa succederà in futuro, lui è un grande professionista». E’ caccia al nuovo numero uno, la prima scelta è Carnesecchi, ci sarà un contatto con l’Atalanta la prossima settimana, si aspetta l’arrivo di D’Amico, nuovo diesse. L’alternativa è Vicario dell’Empoli, che i toscani devono riscattare dal Cagliari. Va definita la valutazione di Carnesecchi, per l’Atalanta costa almeno 15 milioni, ma ha 21 anni e Maignan del Milan è costato 14. Entrambi i portieri in orbita Lazio sono agli ordini di Mancini, partecipano allo stage dell’Italia. Vicario ha parlato, senza dare certezze sul futuro: «Il futuro di Vicario si scrive tutti giorni con il lavoro, il sacrificio e l’impegno. Il mio obiettivo è cercare di superarmi giorno dopo giorno e di migliorarmi. Prenderò quello che mi merito».  


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