Lazio, Provedel in arrivo. Romagnoli si fa oggi

La forte accelerazione della società biancoceleste: Maximiano sbarca nella Capitale, domani le visite e poi va da Sarri. Entro stasera da Lotito l’accordo per il difensore che ha già detto sì. Il portiere dello Spezia vicinissimo: mancano 500 mila euro
Lazio, Provedel in arrivo. Romagnoli si fa oggi
Fabrizio Patania
5 min

AURONZO - Luis Maximiano è il nuovo portiere della Lazio. Lotito ha chiuso l’acquisto a titolo definitivo: 7 milioni per il cartellino al Granada. Oggi sbarcherà a Roma, domani sono previste le visite mediche e subito dopo raggiungerà Sarri nel ritiro di Auronzo. Partirà titolare e si profila un derby portoghese con Rui Patricio. Maximiano, come vice di Diogo Costa, si è laureato campione d’Europa con il Portogallo Under 21. Lotito aveva promesso due portieri a Sarri e continua a lavorare per chiudere l’accordo economico con lo Spezia per Ivan Provedel. L’intesa con il portiere di Pordenone è stata raggiunta dopo l’incontro di venerdì notte. Pronto un contratto sino al 2027 da oltre un milione di euro di stipendio a stagione.

Trattativa

Le due società ieri sera continuavano a discutere. Ballava una differenza di 500 mila euro sul cartellino. La Lazio si sarebbe spinta sino a 4,5 milioni di offerta. Tanto per un giocatore in scadenza nel 2023. Lo Spezia partiva da una richiesta di 6 milioni e sarebbe sceso a 5. Deve girare il 50% all’Empoli, da cui lo aveva preso nel 2020. Ha bisogno di investire un paio di milioni per prendere Falcone dalla Samp, scavalcando la concorrenza del Torino. Muro alzato per eventuali contropartite tecniche. Lotito può far uscire Raul Moro, Akpa Akpro, forse Kamenovic. Il ds Pecini cerca un difensore centrale di piede destro. Provedel, in attesa di un segnale e in ritiro con lo Spezia in Val Gardena, spinge per raggiungere Sarri. Sarebbe pronto alla concorrenza con Maximiano, avrebbe garantita come minimo la ribalta di Europa League e Coppa Italia. La Lazio ha scelto la coppia dei portieri. Nel caso in cui l’operazione dovesse saltare (ipotesi remota), Lotito proverebbe a dirottare su Pietro Terracciano, fresco di rinnovo con la Fiorentina. Obiettivo complicato, nessun contatto con i viola e con gli agenti.

Romagnoli

Oggi è il grande giorno per l’ex capitano del Milan, degno erede di Nesta, stesso numero di maglia (13) e la Lazio nel cuore. Rafaela Pimenta e la scuderia Raiola, dopo essere stati un paio di giorni a Torino con la Juve, si trasferiranno a Roma. E’ previsto un altro incontro, l’ultimo, con Lotito. Gli accordi verbali sono stati raggiunti a proposito di stipendio e di commissioni. Alessio Romagnoli ha detto sì alla Lazio. Non ci dovrebbero essere dubbi e ripensamenti. Oggi verranno stesi e ricontrollati i contratti. Da confermare le visite mediche, domani se l’incontro non si consumerà di notte. Lotito conta di chiudere entro 48 ore la prima fase del mercato mettendo a segno la firma di Romagnoli e del secondo portiere. Salirebbe così a sette acquisti. Sino a ieri, compreso Maximiano, la Lazio ha investito 41,5 milioni sul mercato. Una cifra destinata a salire con Provedel.

Ilic se parte Luis Alberto

Serviranno le cessioni. E’ saltato Muriqi al Bruges. Si riaffaccia la pista Maiorca, ma solo se la Lazio abbasserà le pretese. Oggi il kosovaro salirà nel ritiro di Auronzo. Lotito, completata la rosa, si metterà in attesa. Ha bloccato Ilic del Verona. Il centrocampista serbo arriverebbe solo nel caso in cui partisse Luis Alberto. Occhio al Siviglia, l’unica destinazione gradita dal numero 10. Il ds Monchi alzerebbe la posta solo dopo la possibile cessione al Chelsea di Koundé per 60 milioni. La Lazio chiede 25. Resta da risolvere il nodo Milinkovic. Sarri trema al pensiero di perderlo. Le offerte immaginate da Lotito (80 milioni) non sono mai arrivate, ma a settembre il prezzo scenderà. La Juve non avrebbe superato i 50 e ha virato su Zaniolo. L’agente Kezman tiene i contatti in Premier. Mau sta provando Cancellieri come vice Immobile, ma non scarta l’idea di un vero centravanti di scorta. Ciro lamenta fastidi alla caviglia destra (infrazione al malleolo) infortunata a maggio. Si giocherà ogni tre giorni e avrà bisogno di un cambio affidabile. Sarebbe un errore trascurare i rischi.


© RIPRODUZIONE RISERVATA