Lazio, Fazzini costa 20 milioni. Ricci è un caso

Lotito ci ha provato per il baby dell'Empoli, mentre il ds torinista Vagnati sbotta sulla trattativa per il regista granata: tutti i dettagli
Fabrizio Patania
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ROMA - La cessione imminente di Cancellieri (in prestito con la possibilità di controriscatto se esplodesse in Toscana) ha riavviato i contatti tra Empoli e Lazio: l’operazione, per adesso, riguarderà soltanto l’esterno di scuola Roma, prelevato dal Verona l’estate scorsa. Sarri, da mesi, punta Jacopo Fazzini, 20 anni, numero 8 esploso nell’ultimo campionato di Serie A, under 20 azzurro anche se il club toscano non lo ha concesso al ct Nunziata per la spedizione mondiale in Argentina a fine maggio, dove andò solo Baldanzi. Lotito ci ha provato, ecco la notizia. Ha chiesto informazioni, ma la trattativa è abortita sul nascere: Corsi ha chiesto 20 milioni per il cartellino del centrocampista nato a Massa, uno dei gioielli del vivaio empolese, in prospettiva un altro Frattesi. L’Empoli, come nel caso di Baldanzi, vuole trattenerlo e farlo crescere ancora in casa, puntando sulla sua valorizzazione. Con una cifra monstre, il discorso cambierebbe, ma per ora non è aria e neppure è ipotizzabile l’inserimento di contropartite tecniche.

Lazio, 'coda' in uscita

Akpa Akpro, nell’ultima stagione in prestito all’Empoli, è ancora a disposizione di Sarri e deve decidere il proprio destino. Sull’ivoriano pesa la valutazione di 12 milioni scritta sul bilancio della Lazio. Esistono (a gioco lungo) gli ammortamenti, ma oggi una cessione a titolo definitivo provocherebbe una minusvalenza. Non è naufragata l’ipotesi di rinnovare il prestito, ma servirà altro tempo. La Lazio e il Verona avevano raggiunto l’intesa per il suo trasferimento. Niente da fare. Akpa per adesso non ha accettato la destinazione scaligera e neppure il ritorno al Castellani, dove si era trovato benissimo con Zanetti. Forse dipende anche dall’entità del suo stipendio. A fine agosto dovrà prendere una decisione. Per adesso è stallo. Le uscite sarebbero fondamentali per Lotito. Per Basic si era informata l’Udinese (sta cedendo Samardzic) e si sarebbero fatti avanti i tedeschi dell’Augsburg, offrendo 6 milioni per il cartellino. Lotito ne vorrebbe circa 10. Resta, sullo sfondo, la posizione del croato: accetta solo destinazioni di livello uguale alla Lazio, per ora non ha mai voluto sentir parlare di cessione. Discorso simile per Marcos Antonio, il play brasiliano preso l’estate scorsa per quasi 10 milioni dallo Shakhtar Donetsk.

Lazio-Ricci, la polemica del ds torinista Vagnati

Sarri chiede un nuovo regista, ma intanto deve allenare quello scelto un anno fa con Tare e la Lazio non ha ancora convinto Cairo a mollare Samuele Ricci. Ieri, intervenendo a Tag24, è sbottato il ds granata Vagnati. «Sono venti giorni che non sentiamo più la Lazio, ma niente, zero. Venti giorni. Non è che la Lazio mi ha chiamato di recente e mi ha fatto un’offerta. Su Ricci sono venti giorni che la Lazio prende in giro tutti. La gente mi chiede, c’è o non c’è una trattativa? E a tutti dico: venti giorni fa mi aveva chiamato la Lazio, e venti giorni nel mercato sono come tre mesi. E a chi dice che possono sentirsi Lotito e Cairo, rispondo anche su questo che non si sentono da quei famosi venti giorni, basta e fine». La chiusura è stata meno convincente: «Mi auguro di essere stato chiaro una volta per tutte. Il ragazzo resta con noi». I soldi servono anche al Toro, è chiaro, per chiudere altre operazioni. I contatti Lotito-Cairo sono certificati, come quelli con Busardò, l’agente del centrocampista. L’ansia (in famiglia?) può generare interferenze sul mercato o provocare giochi al rialzo. La Lazio, oltre 17-18 milioni, non si spinge. Cairo chiede 30. La sensazione: operazione quasi sepolta da un paio di settimane. Ci sono alternative in cantiere a Formello: Matteo Guendouzi, in uscita dall’OM e accostato anche all’Aston Villa e al West Ham, è uno dei nomi attenzionati, non l’unico. Riflessioni sulla consistenza e sulle caratteristiche del play, forse serve un altro tipo di profilo per proteggere Luis Alberto e Kamada. Uno alla Leiva o alla Ledesma. Ci aspettiamo sorprese.


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