Lecce, colpo Corvino: preso lo svedese Almqvist

La mossa del direttore sportivo dei pugliesi dopo il riscatto di Maleh, ecco l’esterno del Rostov
Lecce, colpo Corvino: preso lo svedese Almqvist© EPA
Elio Donno
3 min

Il Lecce non perde tempo: già prima dell’annuncio e presentazione del novo allenatore, il responsabile dell’area tecnica Corvino, assieme al ds Trinchera, comincia a tessere la tela per creare l’organico da mettere a disposizione del nuovo tecnico. È chiaro che, pur non essendoci stato ancora il contatto diretto per formalizzare l’accordo con la firma del contratto, il responsabile dell’area tecnica Corvino si tiene in contatto con Roberto D’Aversa sulle operazioni da compiere. Infatti, dopo aver riscattato per 5 milioni dalla Fiorentina il centrocampista italo marocchino Maleh, il Lecce si è assicurate le prestazioni dello svedese Pontus Almqvist, 24 anni: è un esterno offensivo destinato (per ora) a completare il ruolo assieme a Strefezza, Di Francesco e Banda. È chiaro che, se dovesse arrivare qualche offerta non rinunciabile per Strefezza si dovrà potenziare il settore. Ceduto in prestito dal Rostov, Almqvist è stato già a Lecce, si è sottoposto alle visite mediche e ha sottoscritto il contratto.

Corvino, lavori in corso per il Lecce

Corvino dovrà naturalmente ricostruire l’intera spina dorsale della squadra, dal portiere al centravanti, alla luce delle partenze già registrate (il portiere Falcone, riscattato dalla Sampdoria e Umtiti rientrato al Barcellona), delle partenze previste (per Hjulmand, si tratta di scegliere la soluzione più conveniente per il giocatore per il Lecce, mentre anche Baschirotto è richiesto da alcune società) e del potenziamento da fare in attacco (con il riscatto di Colombo da parte del Milan, c’è solo Ceesay). L’asse centrale della squadra, quest’anno è stato uno dei punti di forza: in porta Falcone, oltre al rigore salvezza neutralizzato a Monza, è stato determinante nel risultato di varie partite; al centro della difesa la classe di Umtiti e l’esuberanza di Baschirotto hanno fatto spesso la differenza e sulla linea mediana l’asta apertasi per Hjulmand (38 presenze su 38 partite) conferma il peso che il capitano ha avuto nel rendimento del reparto. Per la difesa potrebbe esserci la possibilità di riaprire con il Wolfsburg il discorso per Pongracic e per il centrocampo con il Bordeaux per Oudin, i quali l’anno scorso erano stati ceduti al Lecce in prestito. Infine, in attacco, affianco a Ceesay, non basterà un comprimario, ma ci vorrà un giocatore che tonifichi concretamente il reparto.


© RIPRODUZIONE RISERVATA