Mediana da rifare, il Milan non molla Guler e Samardzic

I rossoneri ora potrebbero pagare i 15 milioni della clausola del turco. Sangaré e Luis sono le altre piste
Mediana da rifare, il Milan non molla Guler e Samardzic
Adriano Ancona
4 min

MILANO - Prenderla come un’estate dai tempi illimitati sarebbe il primo errore. Ingranare la marcia giusta sul mercato è un passaggio da consumare a brevissimo: anche per questo il Milan amplia il ventaglio di possibilità, lo suggerisce una situazione che - soprattutto per il centrocampo - è più che mai in divenire. Ma anche sulla trequarti Furlani e Moncada, che aspettano sempre la firma di Kamada, restano con le antenne dritte. Il Milan potrebbe anche convincersi, infatti, a versare i diciassette milioni della clausola rescissoria per Arda Guler: il Fenerbahce ha con sé questo talentino classe 2005 sul quale sembra il caso di non indugiare. E dalla Turchia continueranno a premere, nelle prossime settimane, per due milanisti come Origi e Rebic. Mettere in piedi un’operazione anche su questa base resta tra le ipotesi, anche se meno percorribile. Va vista come alternativa a un pagamento cash per Guler, che si è già mosso con disinvoltura soprattutto in Europa League col Fenerbahce. E che, non più tardi di settimana scorsa, segnava un gol al Galles nelle qualificazioni a Euro 2024. Già, diciott’anni compiuti da poco eppure Guler si trova nel giro della nazionale turca stabilmente. Motivo in più per considerarlo un futuribile campione. In questo Milan potrebbe occupare la casella destra della trequarti, posizione congeniale per esprimere quelle doti emerse finora nel Fenerbahce. La missione, magari sottotraccia, per Guler può concretizzarsi. Il Milan parla col giocatore e col suo entourage mentre Barcellona, Liverpool e Real Madrid non hanno fatto calare le attenzioni.

Contabilità

Servono almeno due nomi di spessore, invece, nella mediana del Milan. Anche se in questo momento tutto sembra in alto mare. La contabilità del reparto parla chiaro. Il consuntivo di fine giugno racconta delle uscite certe di Bakayoko e Vranckx, quella probabile di Adli e della cessione pesante di Tonali. Numericamente, il reparto deve ingrassare certi numeri. Così il profilo di Samardzic, centrocampista dell’Udinese, sembra proprio quello giusto. Un giovane – è del 2002 – e forte di un biennio di esperienza nel nostro campionato. In un serbatoio come quello dell’Udinese che solitamente è di sicuro affidamento. Anche i nomi di Sangaré del Psv e Florentino Luis del Benfica rimangono monitorati con attenzione dal Milan: per il portoghese, però, l’ostacolo è sempre il prezzo del cartellino. Quaranta milioni sull’unghia, richiesta troppo esosa per le casse rossonere. Allo stato attuale, resta comunque la necessità di aggiungere materiale a un centrocampo che avrebbe solo Pobega e Krunic come giocatori confermati e pronti all’uso.

Convalescenza

Mentre Bennacer – per quanto sia un punto fermo del Milan – si vedrà solo a stagione ampiamente inoltrata. Più o meno a novembre. Non proprio uno scenario ottimale, a due settimane dall’inizio dei lavori a Milanello. Questo perché l’estate dell’algerino è attraversata dalla convalescenza post-operazione al ginocchio: la colonna del prossimo Milan, orfano appunto di Tonali, salterà quindi la preparazione coi compagni. Ieri il centrocampista, tramite i social, ha mostrato una propria foto in cui lo si vede con le stampelle. «Ogni giorno, un passo in più», è la frase che accompagnava l’immagine di Bennacer.


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