Taremi al Milan, dopo lo strappo serve lo sprint: ecco cosa manca

Il Porto ha cambiato i termini dell’affare, ma la trattativa è riaperta: si può chiudere a 15 milioni più bonus
Taremi al Milan, dopo lo strappo serve lo sprint: ecco cosa manca© EPA
Antonio Vitiello
4 min

MILANO - Una giornata intera a trattare a ritmi serrati. Milan e Porto sono al rush finale per trovare la quadra sulle cifre, ma specialmente sulle modalità di pagamento per Mehdi Taremi. Ultimi dettagli da sistemare e poi, salvo cataclismi, la punta iraniana sarà un nuovo giocatore del Milan. Operazione che completerebbe una sessione estiva dove ha visto i rossoneri tra i protagonisti con dieci acquisizioni per rinforzare la rosa di Stefano Pioli. La trattativa per strappare Taremi al Porto non è stata per nulla semplice, c’è stato un grande lavoro di Giorgio Furlani, con il supporto dei dirigenti Moncada e D’Ottavio, per sistemare gli ultimi elementi dell’operazione. Ieri sera, infatti, proprio all’ultimo scambio di mail il Porto ha modificato dei termini dell’affare, sulla modalità di pagamento e sui bonus. Tuttavia l’accordo di massima è stato trovato sulla base di 15 milioni più diversi bonus.

Taremi, le incertezze del Porto

Ma il Porto venti giorni fa chiedeva ancora 25-30 milioni per Taremi e infatti molti club avevano rinunciato. Poi la svolta a inizio settimana, con il Milan che ci ha riprovato con convinzione, sfruttando anche la grande voglia del giocatore di cambiare squadra. A 31 anni Taremi ha chiesto di poter vivere una grande esperienza al Milan, e dopo giorni di contrattazioni con agenti e società, ha ottenuto il via libera. Il Porto si è trovato davanti ad un bivio: perdere Taremi l’anno prossimo perché in scadenza, oppure accettare i 15 milioni più bonus dal Milan e vendere ora il giocatore. L’attaccante firmerà un contratto di tre stagioni a circa tre milioni di euro all’anno.

Milan, Taremi offre garanzie

Il Milan ha preso tanti giovani durante l’estate ma con Taremi vuole affidarsi all’usato sicuro. Attaccante di 31 anni che nelle ultime due stagioni è stato il giocatore più prolifico del Porto con 57 gol nelle ultime due stagioni, e non solo nel campionato portoghese, l’iraniano ha segnato pure in Champions League. Insieme a Giroud andrà a costituire un tandem offensivo letale, con esperienza e senso della rete. I due hanno caratteristiche diverse e sono alternabili, ma all’occorrenza Pioli potrebbe anche utilizzarli insieme. Il motivo principale riguarda l’età del francese, che a 37 anni va gestito. Giroud è un campione ma la sua classe va centellinata per evitare problemi fisici. L’obiettivo di Pioli era avere due giocatori per ruolo, e la dirigenza sta per riuscirci. Il Milan si presenterà ai nastri di partenza della nuova stagione con un tridente rinnovato. Leao e Okafor sulla corsia sinistra, Giroud e Taremi al centro dell’attacco, Pulisic e Chukwueze sulla fascia destra, sei elementi con qualità e caratteristiche diverse che rendono il tridente offensivo del Milan uno dei più completi dell’intera serie A.

Milan, la partenza di Colombo legata a Taremi

Con l’arrivo del centravanti, il Milan lascerà partire in prestito il giovane Lorenzo Colombo, promesso sposo del Monza. I due club avevano già trovato l’accordo per il passaggio dei 21enne alla corte di Palladino, ora sarà solo una formalità. È ufficialmente un nuovo giocatore del Bologna l’esterno belga Alexis Saelemaekers: «Grazie per questi anni insieme», è stato il saluto ai suoi vecchi tifosi. Restano in partenza Fodè Ballo-Toure, Mattia Caldara e soprattutto Divock Origi. Il Milan spera di piazzare gli esuberi in queste ore finali di mercato.


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