Napoli, il punto su entrate e uscite: Navas e Ounas vanno al fotofinish

Il tempo stringe e il portiere ancora non riesce a chiudere col Psg
Napoli, il punto su entrate e uscite: Navas e Ounas vanno al fotofinish
Fabio Mandarini
3 min

NAPOLI - Tutto fermo in Francia, tutto fermo a Napoli. O quasi. La storia delle ultime ventiquattro ore di mercato sarà la seguente: il ds Giuntoli non potrà fare altro che attendere l'esito dei negoziati tra Navas e il Psg in merito alla buonuscita e poi capire se sarà possibile definire la cessione di Ounas al Lilla. Ovvero: due situazioni per nulla scontate. Quella di Keylor è chiara da qualche giorno: lui non vuole rinunciare ai 18 milioni di euro di stipendio garantiti dal suo contratto fino al 2024 e con il Paris è stato e sarà estremamente complesso riuscire ad arrivare a una conclusione che soddisfi tutti entro oggi. O entro domani: ovvero il termine di consegna delle liste Champions. Da Parigi all'Inghilterra: per la cronaca Ten Hag, allenatore dello United, ha chiuso sia il mercato del suo club: «Finisce così». Sia le porte all'uscita di Cristiano Ronaldo, la suggestione di fine estate: «È chiaro che fa parte del progetto. Servono giocatori di qualità per tutte le partite della stagione».

Percentuali minime

E allora, oggi e al massimo domani: il tempo a disposizione per il trasferimento di Navas al Napoli è ormai quasi scaduto. Il club azzurro, tra l'altro, ha fatto informalmente sapere che al novantanove percento la squadra resterà inalterata: un messaggio che, letto al contrario, spiega che Keylor avrebbe una sola possibilità su cento di spostarsi. Magari non sarà proprio così, nel senso che tutti aspettano il gong per scrivere la parola fine in calce alla vicenda, ma è chiaro che le percentuali sono davvero ridotte al minimo. Va da sé che il Napoli, parallelamente, proverà subito a riaprire la questione del rinnovo con Meret, un accordo praticamente raggiunto fino al 2027 ma poi congelato dal portiere nel bel mezzo delle trattative per arrivare a Navas e Kepa: Alex, insomma, ha cominciato la stagione a scadenza dopo un'estate molto complessa e da domani entrerà in un'altra era. Tutta da chiarire.

Il rischio

Anche Ounas, da tempo fermo sulla posizione di non prolungare ed escluso dai convocati sia ieri sia a Firenze, è in attesa delle ultime scene: Monza e Samp hanno chiesto info ma poi è spuntato il Lilla, a ieri l'unica candidata seria al mancino della Nazionale algerina. L'operazione, però, non è semplice: e il rischio che Adam si ritrovi in rosa con il contratto in scadenza a giugno 2023 è concreto.  


© RIPRODUZIONE RISERVATA