NAPOLI - Dopo aver scritto la 'sceneggiatura' del terzo scudetto il presidente Aurelio De Laurentiis rilancia, pronto a blindare le stelle che hanno riportato il tricolore a Napoli 33 anni dopo Diego Armando Maradona e ad aggiungerne altre nella rosa azzurra.
I piani del presidente
"Mi piacerebbe avere un americano perché in America anche se il campionato vale poco ci sono grandissimi giocatori che risplendono in nazionale - ha detto il 73enne produttore cinematografico, intervistato da 'la Repubblica' -. E poi un giapponese, avendo già un coreano, visto che c'è un grande sviluppo del nostro calcio in Oriente e ci sono nuove entrate da considerare. Ma non vorrei mandare via nessuno dei nostri". Parole al miele poi per Giovanni Di Lorenzo ("Il capitano è un uomo straordinario, educatissimo, su cui si può sempre contare") e il riconoscimento all'opera del tecnico Luciano Spalletti: "È un condottiero, un grande affabulatore: tutti dovrebbero studiarlo, c'è sempre da imparare da lui".