Osimhen e la Coppa d’Africa che agita il mercato del Napoli

Il 13 gennaio comincerà l'edizione ivoriana del trofeo: tanti i giocatori di A convocati, Garcia andrà in Supercoppa senza Victor e Anguissa
Osimhen e la Coppa d’Africa che agita il mercato del Napoli© Getty Images
Fabio Mandarini
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Non sarà una questione di mercato. Di scelte, di offerte, di valutazioni, di rinnovi, di proposte decenti o indecenti: Victor Osimhen lascerà (quasi) sicuramente il Napoli dopo Natale. Verosimilmente prima della Final Four di Supercoppa italiana in programma in Arabia Saudita tra il 4 e l’8 gennaio 2024 e della ripresa del campionato: la Nigeria, infatti, si è qualificata domenica alla prossima edizione di Coppa d’Africa, in agenda dal 13 gennaio all’11 febbraio 2024 in Costa d’Avorio.

Osimhen e Anguissa in Coppa d'Africa, il Napoli riflette sul mercato

La terra delle radici materne e della nazionale prescelta dal neo romanista N’Dicka, che una volta risolti i problemi burocratici che gli hanno impedito di rispondere alla prima convocazione comincerà la sua avventura a difesa del Paese. Tutto chiaro? Corsi e ricorsi che fanno infuriare De Laurentiis, che impongono riflessioni sul mercato e che agiteranno l’inverno di mezza Serie A. Già oggi, per la verità, i club sono costretti a cautelarsi sia cercando alter ego dei convocati, sia analizzando i potenziali acquisti: chi compra Dia e chi vuole Osi, tanto per dirne due che spostano equilibri, non può sorvolare sull’ostacolo invernale. Anzi, guarda un po’ l’incrocio: nel caso in cui sul tavolo di DeLa finisse la famosissima offerta cinematografica per Victor, tra i profili ritenuti interessanti c’è anche Boulaye. Attaccante del Senegal già sicuro di un posto in Coppa d’Africa: antifona chiara e problema non risolto. E allora, Mamma Nigeria chiama e Victor risponderà. E come lui anche Anguissa, il “petit” di Garcia ma anche il figlio del Camerun. La storia è questa, da decenni, e di certo il format e le date non cambieranno in vista della prossima edizione ivoriana.

Non solo Napoli: Serie A 'decimata' dalla Coppa d'Africa

Il Napoli perderà due degli elementi dell’asse centrale, due totem indispensabili, ma sono tante le squadre interessate: l’Atalanta saluterà Lookman (Nigeria) e Boga (Costa d’Avorio); la Roma, dicevamo, N’Dicka e Aouar, l’altro neo acquisto, un alfiere dell’Algeria; il Bologna, invece, Barrow (Gambia); nella Fiorentina ci sono Kouame (Costa d’Avorio) e - fino a nuovo ordine di mercato - Amrabat (Marocco); nella lista del Milan compare Bennacer (Algeria) e in quella dell’Inter potrebbe esserci Onana (Camerun), se ricomporrà la frattura con Eto’o e la federazione del Camerun e se non andrà via, certo. La Salernitana, oltre a Dia, ha in rosa anche Bronn (Tunisia), Troost-Ekong (Nigeria) e Lassana Coulibaly (Mali), mentre Singo (Costa d’Avorio) e Ola Aina (Nigeria) sono le fasce volanti del Torino e Ceesay (Gambia) e Banda (Zambia) ossigeno d’attacco per il Lecce. Ad oggi la storia è questa, grosso modo. In attesa del mercato e alla luce delle nazionali già qualificate: Costa D’Avorio, Marocco, Algeria, Sudafrica, Senegal, Burkina Faso, Tunisia, Egitto, Zambia, Guinea Equatoriale, Mozambico, Nigeria, Guinea-Bissau, Capo Verde, Mali.

Assenze pesanti per Garcia in Supercoppa

Osimhen, insomma, partirà: non è ancora ben chiaro se accadrà in forma definitiva, perché De Laurentiis ha spiegato chiaramente ieri che tutto dipende da un’eventuale offerta irrinunciabile, o se per un periodo compreso tra gennaio e febbraio. E nella seconda ipotesi - ovviamente la prediletta dal popolo azzurro - salterà la Supercoppa con Inter, Lazio e Fiorentina. Garcia, a conti fatti, si giocherà il primo trofeo senza il suo centravanti d’oro e senza il suo Anguissa: non è il massimo, certo, ma il tempo e il mercato sono dalla sua.


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