E ora, l’ultimo colpo e tanti saluti all’estate. Che poi, nelle gerarchie di Mazzarri, è sempre stato il primo in ordine di preferenza: l’allenatore è arrivato a Castel Volturno e ha chiesto un difensore centrale, e poi ha continuato e ha insistito alle porte del mercato. E ha trovato Mazzocchi, Traore, Ngonge e ieri anche Dendoncker: finora il bottino di gennaio è stato, è questo, un sostanzioso rifornimento di esterni e un centrocampista difensivo adattabile a ogni stagione tattica. La settimana finale, però, sarà quella della cinquina di De Laurentiis, del marcatore individuato ancora in Italia, a Udine, quando è tramontata la speranza di portrare a casa Dragusin (finito al Tottenham): Nehuen Perez è l’uomo che Adl sta trattando con Gino Pozzo da tempo, ma è anche un ingranaggio importante del meccanismo che l’Udinese non vuole perdere a cuor leggero, soprattutto considerando l’infortunio di Bijol, e che dunque dovrà prima essere sostituito adeguatamente. Il legittimo piano dei Pozzo, e di Cioffi, è questo, e così il Napoli per provare a limitare i danni di tutti - economici per se stesso e tecnici per la controparte - ha provato a inserire Leo Ostigard nell’affare, ma il norvegese ha voglia di Genova, di Genoa, un vecchio amore a questo punto mai dimenticato. Niente da fare, l’Udinese deve guardare altrove e sta lavorando a un profilo. E l’attesa cresce.