Verona, Djuric: "Salernitana? Mi ha insegnato a non mollare mai"

L'attaccante: "Volevo affrontare una nuova sfida"
Verona, Djuric: "Salernitana? Mi ha insegnato a non mollare mai"© Getty Images
3 min

VERONA - "Per me l'Hellas Verona rappesenta una grande opportunità, uno step importante nel mio percorso professionale come calciatore". Con queste parole si è presentato alla stampa il nuovo attaccante dell'Hellas Verona, Milan Djuric

"La Società mi ha voluto fortemente"

Djuric ha iniziato con il ringraziare la società per l'opportunità di giocare al Bentegodi con la maglia gialloblù: "Mi ha spinto ad accettare la voglia della società di avermi come componente della rosa. Mi ha contattato il Direttore e gli ho risposto subito di sì. Sono molto contento di aver preso questa decisione, volevo affrontare una nuova sfida. La società è organizzata, ha base solide e mi ha fatto una buona impressione". L'attaccante bosniaco ha poi proseguito descrivendo le sue caratteristiche: "Sono maturato molto in questi anni. La mia fisicità è stata un fattore sia positivo che negativo, ma con l'esperienza sono riuscito a sfruttare questa mia caratteristica in diversi modi. Mi considero una punta centrale, fisica e che lavora per la squadra. I miei compagni? Li sto conoscendo ma mi ha impressionato sin da subito capitan Veloso. Un ragazzo straordinario con grandi doti umane e professionali, mi sarà di grande aiuto".

"Lavoro ogni giorno per migliorare"

Il nuovo centravanti del Verona di Cioffi ha chiarito quale sia l'obiettivo per questa stagione: "Voglio inserirmi il più velocemente possibile nel gruppo e assimilare i concetti del mister. Ovviamente spero di dare il mio contributo alla squadra con gol e prestazioni. Sto bene, stiamo lavorando molto per arrivare pronti ad inizio stagione. Posso ancora migliorare sotto diversi aspetti. Non voglio pormi limiti, lavoro giorno dopo giorno per fare sempre meglio". Djuric ha poi fatto riferimento al suo nuovo stadio, il Bentegodi, e all'esperienza di quattro anni trascorsa a Salerno: "L'impatto col Bentegodi da avversario è stato forte. I tifosi dell'Hellas sono unici, tutti conoscono la passione e il supporto che trasmettono alla squadra. Si fanno sempre sentire e da avversario questa cosa impressiona. L'esperienza a Salerno? Ho imparato a non mollare mai. Quando tutti ci davano per spacciati, noi ci abbiamo sempre creduto e alla fine abbiamo raggiunto la salvezza. Bisogna crederci sempre, è un obiettivo che vale per qualsiasi squadra". 


© RIPRODUZIONE RISERVATA