Iñigo Martinez, Ancelotti vuole portarlo al Real

Difensore centrale, 23 anni, ha vinto nel 2013 l’Europeo Under 21 con la Spagna, gioca nella Real Sociedad e a Madrid potrebbe prendere il posto di Pepe. Ha una clausola di rescissione di trenta milioni di euro. Il suo manager è lo stesso di Xabi Alonso.
Stefano Chioffi
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ROMA - Prima di andare in ferie, Carlo Ancelotti non si è limitato a tracciare l’identikit del nuovo difensore centrale, mancino e di età inferiore ai 25 anni, ma ha indicato ai dirigenti anche il nome sul quale il Real Madrid dovrà concentrarsi durante il mercato: il basco Iñigo Martinez ha la priorità, apre la lista del tecnico, che il 12 agosto al “Cardiff City Stadium” si giocherà già il primo trofeo della stagione - la Supercoppa Europea - contro il Siviglia. Iñigo Martinez è uno dei pezzi pregiati della Real Sociedad, ha una clausola di rescissione di trenta miloni di euro e potrebbe traslocare per far quadrare i conti del club di San Sebastian, che ha concluso lo scorso campionato al settimo posto centrando la qualificazione in Europa League. 

 

L’EREDE DI PEPE - Rispecchia il profilo giusto nei ragionamenti di Ancelotti: ha 23 anni, ha già disputato 95 partite nella Liga e ha segnato anche 9 gol. Completo e sicuro in marcatura, forte di testa, ordinato quando è chiamato a far ripartire l’azione. In occasione dei calci piazzati si sgancia spesso. Ha un contratto fino al 2017 e nei piani di Ancelotti dovrebbe giocarsi il posto con Pepe, considerando che Sergio Ramos è il leader indiscusso della difesa del Real Madrid. Iñigo Martinez andrebbe a completare un gruppo di centrali che comprende anche Nacho e il francese Varane.

 

LA CLAUSOLA - Trenta milioni di euro: la Real Sociedad è pronta al braccio di ferro. Niente sconti sul cartellino di Iñigo Martinez. Ma la cessione del difensore potrebbe compensare la spesa che il club biancoblù si prepara a sostenere sul mercato per blindare l’attaccante messicano Carlos Vela, classe 1989, sedici gol e tredici assist nell’ultimo campionato spagnolo. Il cartellino di Vela è di proprietà dell’Arsenal e la Real Sociedad sta provando ad acquistarlo a titolo definitivo in cambio di venti milioni di euro. Il destino di Iñigo Martinez è collegato a quello di Vela, perché la società di San Sebastian ha l’obbligo di rispettare gli equilibri di bilancio. 

 

IL MANAGER - Il difensore centrale era entrato anche nei progetti del Barcellona, ma il Real ha un rapporto privilegiato con il club basco: nella scorsa estate aveva versato trentanove milioni di euro per assicurarsi il centrocampista Asier Illarramendi. Un legame che potrebbe incidere anche sulla trattativa per Iñigo Martinez, che è gestito oltretutto dallo stesso manager di Xabi Alonso: il suo agente, Iñaki Ibañez, è in stretto contatto con il Real. 

 

LA NAZIONALE - Iñigo Martinez ha sfiorato la convocazione al Mondiale in Brasile. E’ molto apprezzato dal ct Vicente Del Bosque ed entrerà nel blocco della nazionale in vista delle qualificazioni all’Europeo del 2016 in Francia: la Spagna è stata sorteggiata nel girone C con l’Ucraina, la Slovacchia, la Bielorussia, la Macedonia e il Lussemburgo. Nell’ultimo campionato, Iñigo Martinez è stato utilizzato trentaquattro volte dal tecnico Jagoba Arrasate e ha segnato due gol contro l’Osasuna e il Rayo Vallecano. E’ nato il 17 maggio del 1991 a Ondarroa, è alto un metro e 81, ha debuttato nella Liga il 27 agosto del 2011 contro lo Sporting Gijon (2-1) e ha vinto nel 2013 la medaglia d’oro con la nazionale spagnola Under 21 agli Europei di categoria in Israele. Ha cominciato la carriera nell’Aurrerà Ondarroa ed è stato ingaggiato dalla Real Sociedad nel 2009, dopo aver compiuto diciotto anni.


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