ROMA - Spalletti crede nella rimonta. «Ora lo vedremo nelle prossime partite se siamo maturi - dice il tecnico della Roma ai microfoni della Rai - è chiaro che si lavora e siamo tutti consapevoli. Ultimamente i miei calciatori mi hanno costretto a dargli questo aggettivo di squadra matura. Nella reazione ora vedremo se questa maturità l’abbiamo oppure no.
L'ANALISI - L'approccio alla gara non è stato sbagliato secondo Spalletti: «La partita l'abbiamo approcciata bene, soprattutto all'inizio, c'era da gestire un po' più la palla perché loro si erano chiusi e c'era da giocarla avendo una distanza più ridotta».
NAINGGOLAN - Troppe pressioni su Nainggolan? «Ora si può dire tutto, dobbiamo accettare tutto quello che dicono, secondo me non ha giocato una brutta partita, ha fatto bene, ha forzato un paio di tiri da fuori dove poteva darla, però ha fatto una buona partita. Però se ci aspettiamo che faccia sempre due gol è più difficile».
LA DIFFERENZA - La Lazio ha fatto la partita perfetta, anche secondo Spalletti: «Loro hanno fatto precisamente tutto quello che dovevano fare, e che ci aspettavamo, mentre noi abbiamo perso dei palloni che dovevamo gestire in maniera più tranquilla senza andare a cercare delle giocate e loro avrebbero fatto fatica a riconquistarla. Noi non siamo stati fluidissimi nelle ripartenze».
IMMOBILE - Immobile ha messo in difficoltà la difesa della Roma e ha segnato il gol del 2-0: «Se lo fai partire mette in difficoltà qualsiasi squadra e qualche giocatore. Ha questa forza nei 60 metri che mette in difficoltà tutti, devi soffocarlo subito, perché gli serve spazio per esprimere la sua potenza».
NAPOLI - Adesso arriva il Napoli in questo tour de force pazzesco della Roma: «Un Napoli secondo me in salute, nonostante le sconfitte, gioca un buon calcio e lo ha fatto vedere. Per cui c'è da aspettarsi che venga fuori una partita tosta, però noi dobbiamo essere pronti.