ROMA - La neve che ha imbiancato Roma sembra uno scenario da favola, come una favola sembra di vivere ora Gennaro Gattuso. Promossa dalla Primavera sulla panchina del Milan dopo l'esonero di Vincenzo Montella, 'Ringhio' non si è abbattuto per il clamoroso pari con il Benevento al debutto e ha ricostruito un Milan capace di risalire la classifica e regalarsi gli ottavi di finale contro l'Arsenal in Europa League. E dopo la vittoria all'Olimpico contro la Roma, il suo 'Diavolo' fa ora rotta sulla Coppa Italia, che lo vedrà andare a caccia della finale mercoledì sera contro la Lazio - ancora all'Olimpico - nel secondo round della doppia sfida dopo lo 0-0 di San Siro. Eppure a Gattuso, questa neve sulla Capitale sembra proprio non piacere, contrariato per le condizioni meteorologiche di una Roma colpita da temperature polari e in preda al caos. Il tecnico rossonero ha dovuto spostare la seduta di allenamento in hotel: «Siamo un po' arrabbiati perché erano da anni che qui non si vedeva la neve - ha detto Gattuso ai microfoni di 'Milan Tv' -, abbiamo lavorato in palestra ma avrei preferito lavorare in campo. Dobbiamo stare attenti alla Lazio, una squadra ben costruita che abbina qualità e quantità e difficile da incontrare. Servirà la partita perfetta».