Juve-Inter, giudice sportivo: le anticipazioni clamorose sulle decisioni

Oggi il giudice sportivo decide: un turno a Lukaku, uno ad Handanovic, due a Cuadrado (era diffidato). Per la Tribuna Sud una giornata con la sospensiva
Juve-Inter, giudice sportivo: le anticipazioni clamorose sulle decisioni© LAPRESSE
Edmondo Pinna
6 min

Non è finita, pare non finire mai. Juve-Inter conoscerà oggi i provvedimenti del giudice sportivo, legati ai tre cartellini rossi che l’arbitro Massa (non adeguato) ha comminato ieri sera negli ultimi tre minuti di partita. L’espulsione di Romelu Lukaku è l’unica che, solo dallo strettissimo punto di vista regolamentare, porterà ad una giornata di squalifica, che l’attaccante belga sconterà nella semifinale di ritorno. Le implicazioni legate ai vergognosi buu e cori razzisti saranno pane per gli avvocati in termini di provocazione (il precedente, che tale non è, di Lookman richiamato da Inzaghi non c’entra nulla) e di unanime censura da parte di tutto il mondo del calcio. Un turno - così parrebbe - anche per gli altri due, anche se le pene potrebbero essere più cospicue. Di sicuro, quella di Cuadrado, che era diffidato e prima del rosso diretto ha preso il cartellino giallo (per aver spintonato Lukaku), per lui le giornate saranno due. Su tutti però aleggia quello che avrà scritto (o non avrà scritto e integrerà) il direttore di gara di Imperia (ultime due gare dirette, due risse finali) e gli uomini della procura federale, uno particolarmente vicino a quello che succede dopo il fischio finale. Se inasprimento sarà, si andrà dalle due giornate a qualcosa di più, soprattutto se sarà stata annotata la “manata” che Cuadrado sembra assestare ad Handanovic che lo sta tenendo per la maglia. Non ci saranno supplementi video, mentre ci saranno supplementi di indagine. Sarà riascoltato l’arbitro Massa, ad esempio, e non è poco. Anche - e soprattutto - sul comportamento della Tribuna Sud della Juve: un turno con la condizionale. Non ci sarebbe traccia di quello che è accaduto nel tunnel. 

Caos

Il caos dei minuti finali lascerà strascichi pesanti. Il giudice sportivo Gerardo Mastrandrea dovrebbe decidere oggi i provvedimenti legati alle semifinali d’andata di Coppa Italia. Una giornata per Lukaku, il primo cartellino giallo (quasi arancione) per il fallo su Gatti non è in discussione, né può essere discusso - in termini puramente e unicamente regolamentari - il secondo, visto che Massa lo avrebbe comminato (con molto ritardo, quando arriva nella zona della mezza rissa dove sta già operando l’assistente Costanzo) per eccesso di esultanza, non avendo sentito - evidentemente - gli ignobili cori arrivati dalla Curva della Juve. In questo senso, la tesi che fosse stato Cuadrado a “suggerire” il giallo, non trova riscontro nelle immagini: Massa mette mano al taschino per prendere il cartellino sì in netto ritardo ma quando Cuadrado è ancora in mezzo alla mass confrontation ed ha vicino l’assistente Costanzo. Il precedente di Lookman? Non c’entra ed è fuori luogo: il giocatore dell’Atalanta, nella gara con l’Udinese, aveva esultato portandosi le mani agli occhi come ad avere gli occhiali, l’arbitro Doveri lo aveva ammonito fraintendendo il gesto che era, semplicemente «luomo che guarda (lookman appunto)» e non aveva retropensieri. Sbagliato quel giallo, rimasto però. Come resterà quello di Lukaku, al netto dell’indignazione e della condanna per i cori razzisti. 

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Coda al veleno

Poi c’è quello che succede dopo il fischio finale di Massa (chiuderla con il rigore, no? Spesso i guai sembra andarli a cercare), l’arbitro che Rocchi ha comunque assolto da quello che è successo allo Stadium (ma comunque non uscirà domenica prossima). Quello che sembra un chiarimento fra Handanovic e Cuadrado (compagni di squadra all’Udinese dal 2009 al 2011) si trasforma nell’ennesima rissa, sul mega-gruppo intervengono i due assistenti, Costanzo (è lui che indicherà poi i due rossi da fare a Massa) e Passeri, vicino a tutto - perché questo è il suo compito - c’è anche uno degli uomini della Procura federale, l’avvocato Francesco Keller di Bergamo, che segue tutto da vicino e tutto ha riportato nel suo (lungo) referto. La discussione fra Handanovic e Cuadrado divampa all’improvviso, ad un certo punto, mentre il portiere lo trattiene per una spalla (o il collo?), il colombiano sembra assestargli una manata con la destra. È stata vista? Non ci saranno prove tv, ma le immagini sono chiare: troveranno spazio nei referti? Un turno per uno (Cuadrado ne avrà due perché, da diffidato, ha comunque preso un cartellino giallo). A meno che nelle prossime ore non subentri qualche integrazione, il giudice Mastrandrea dopo la lettura dei report potrebbe chiedere spiegazioni agli arbitri. 

Tifosi a tempo

Poi c’è la vicenda della Tribuna Sud della Juve, l’impressione è che all’abominio dei cori, alla vergogna del razzismo contro cui tutti ieri si sono scagliati, l’esiguo numero di tifosi che l’avrebbe messo in pratica (la Juve sta collaborando per l’identificazione in maniera fattiva e sostanziale) potrebbe portare alla chiusura del settore per un turno con la condizionale, cioè la sospensiva per un anno. Nel caso l’episodio si ripetesse, la squalifica sarebbe di due turni (o più). Senza condizionale. 


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