ROMA - In vacanza alle Bahamas, Leo Messi è apparso sereno e rilassato, e poco turbato dalla sentenza arrivata dalla Spagna che lo vede condannato, insieme al padre, a 21 mesi di carcere per frode fiscale. La serenità dell'argentino è dovuta, molto probabilmente, al fatto che non sconterà neanche un giorno dietro le sbarre visto che la condanna è inferiore ai due anni e, per la legge spagnola, non è prevista la detenzione sotto i ventiquattro mesi.
INCONTRO ABRAMOVICH - Ma, secondo quanto rivela il tabloid inglese "The Sun", c'è un altro motivo dietro al sorriso di Messi: la notizia che il Chelsea sarebbe pronto a ricoprirlo d'oro e fargli dimenticare ogni grattacapo, dai guai giudiziari alla cocente sconfitta in finale di Coppa America. Il padre di Messi avrebbe incontrato Roman Abramovich, a bordo dell'Eclipse, il megayacht del patron dei Blues. Abramovich sta monitorando la situazione legata ai problemi legali di Messi e, soprattutto, il malumore per quello che viene percepito come un accanimento nei suoi confronti da parte della giustizia spagnola. Messi si sarebbe poi aspettato un sostegno maggiore da parte del Barcellona che però ieri, poco dopo la notizia della condanna, ha emesso un comunicato schierandosi al fianco del proprio giocatore.
MESSI E IL PADRE CONDANNATI A 21 ANNI DI CARCERE
OFFERTA SPAZIALE - I presupposti per un possibile addio al Barça, assicurano in Inghilterra, sembrano esserci tutti. Anche il Manchester City di Pep Guardiola sta cercando di capire se esistono le possibilità di portare la Pulce in Premier League. Il Chelsea, comunque, avrebbe fatto i passi avanti più significativi. L'offerta, poi, è di quelle spaziali: circa 130 milioni di euro al Barcellona e un ingaggio da quasi 50 milioni l'anno per Messi. Se, dunque, a 29 anni e con un rapporto non più perfetto con i bluagrana (vedi anche il recente rinnovo milionario per Neymar) Messi dovesse decidere di cambiare aria, sa già che a Londra troverebbe la sua nuova casa.