Montenegro: ct boicotta gara contro Kosovo, la Federazione lo licenzia

Lubisha Tumbakovic paga con l'esonero la decisione di non presentarsi in panchina nella sfida di qualificazione a Euro 2020. Nazionale affidata ora al vice allenatore Aleksandar Jankovic
Montenegro: ct boicotta gara contro Kosovo, la Federazione lo licenzia© EPA
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PODGORICA (Montenegro) - La Federazione calcistica del Montenegro ha licenziato Lubisha Tumbakovic, il ct della nazionale che si è rifiutato di sedere in panchina in occasione del match di qualificazione ad Euro2020 contro il Kosovo disputato venerdì 7 giugno. Tumbakovic, allenatore serbo di 66 anni, era alla guida della nazionale montenegrina da gennaio 2016.

Tumbakovic licenziato: le motivazioni della Federcalcio montenegrina

Le cause che avrebbero portato Tumbakovic a non presentarsi in panchina sarebbero di natura politica visto che la Serbia non riconosce il Kosovo come stato autonomo. La Federazione montenegrina ha fatto sapere di aver deciso all'unanimità per il licenziamento del tecnico per una "palese violazione del contratto". "I membri del comitato esecutivo hanno votato unanimi - spiega la Federazione - perché non aver guidato la nazionale rappresenta una spiacevole sorpresa e una violazione dei suoi obblighi professionali". Ora la squadra, in vista della gara di lunedì con la Repubblica ceca sempre valida per Euro 2020, sarà guidata dal vice allenatore Aleksandar Jankovic. Anche due giocatori della squadra montenegrina non si sono presentati nella gara contro il Kosovo (pareggiata 1-1): il difensore Filip Stojkovic e il centrocampista Mirko Ivanic, che militano nel campionato serbo. La Federcalcio del Montenegro ha espresso "enorme rammarico", ma non ha adottato alcuna sanzione nei confronti di due.


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