Europei, Austria-Macedonia del Nord 3-1: Pandev segna ma non basta

Il capitano 37enne risponde a Lainer, ma nel secondo tempo le reti di Gregoritsch e Arnautovic regalano i tre punti al ct Foda
Europei, Austria-Macedonia del Nord 3-1: Pandev segna ma non basta© EPA
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La prima partita del Gruppo C tra Austria e Macedonia del Nord è finita 3-1 all'Arena Nazionale di Bucarest. Goran Pandev, il capitano più "anziano" di Euro 2020 con i suoi 37 anni, ha firmato (anche) questa prima volta della sua nazionale, trovando il gol del pareggio al 28', esattamente dieci minuti dopo la prima rete del match, quella dell'austriaco Lainer. Questo però non è bastato ad evitare la sconfitta, sancita dal secondo e dal terzo gol austriaco realizzati rispettivamente dai subentrati Gregoritsch (78') e Arnautovic (90'). Le due nazionali non hanno brillato per gioco o soluzioni tattiche, ma i tanti errori hanno dato vita ad una sfida vivace ed imprevedibile. Elmas, il centrocampista del Napoli, è stato protagonista di una prestazione poco brillante, leggermente migliorata quando è stato spostato qualche metro più avanti dal ct Angelovski.

Sabitzer ispira Lainer, capitan Pandev pareggia

L'avvio di partita è vivace, ma privo di grandi occasioni. Le prime scintille sono quelle tra Sabitzer e Ristovski al 16', protagonisti di una discussione seguita ad un intervento molto deciso del primo. L'arbitro Ekberg richiama entrambi e li invita alla calma. Dopo questo episodio si sblocca la partita: è lo stesso Sabitzer ad inventare l'assist che porta al gol dell'1-0 al 18', un cross da sinistra a destra che Lainer con i tempi giusti riesce a deviare alle spalle del portiere macedone Dimitrievski. La dedica al momento dell'esultanza è tutta per Eriksen: "Stay strong". I macedoni reagiscono alla rete subita lanciandosi all'attacco: l'intensità gli permette di trovare il pareggio, siglato da Goran Pandev al 28'. L'attaccante del Genoa approfitta di una mischia in area austriaca che aveva coinvolto anche il colpevole estremo difensore Bachmann, ruba la palla e la spedisce nella porta ormai vuota. Con il passare dei minuti la partita diventa più nervosa e l'ex Palermo Trajkovski si aggiudica il primo cartellino giallo del match al 42'. Sul finire del primo tempo Lainer sfiora la doppietta, ma Velkovski spazza via il pallone sul più bello. Si chiude così il primo tempo.

Nikolov spreca, decidono Gregoritsch e Arnautovic

La ripresa inizia con un cambio per l'Austria: dentro Lienhart al posto di Dragovic. Al 52' anche Alioski si iscrive alla lista degli ammoniti, mentre al 56', dopo una serie di ottime uscite alte, il portiere macedone Dimitrievski reclama aiuto per un colpo subito, salvo poi rialzarsi. Intanto l'Austria cambia altri due uomini: Arnautovic e Gregoritsch rilevano Kalajdzic e Baumgartner. Al 63' Nikolov si fa ipnotizzare da Bachmann in uscita bassa e poi Pandev, nel tentativo di ribattere in rete, spedisce il pallone alto sopra la traversa. Primi due cambi anche per la Macedonia del Nord: dentro Kostadinov e Bejtulai, fuori Trajkovski e Nikolov. Nell'ultimo quarto d'ora del match le squadre si allungano e le occasioni si moltiplicano: arriva così al 78' il 2-1 dell'Austria, segnato da Gregoritsch su un delizioso assist di Alaba. Angelovski manda in campo anche Trickovski e Ristovski al posto di Bardhi e Musliu, ma l'Austria continua a controllare il gioco. All'85' primo cartellino giallo per la squadra di Foda: l'arbitro lo sventola all'autore del primo gol della partita Lainer, colpevole di aver fermato con le cattive una ripartenza. Con una Macedonia del Nord orami stanca e sbilanciata arriva anche il terzo gol dell'Austria, realizzato al 90' da Arnautovic, protagonista anche di una esultanza controversa. Dopo il 3-1 e quindi in pieno recupero entrano Baumgartlinger e Ilsanker al posto di Laimer e Schlager, in tempo per assistere al triplice fischio finale che sancisce il ko della Macedonia del Nord.

AUSTRIA-MACEDONIA DEL NORD 3-1: TABELLINO E STATISTICHE


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