È arrivato il 2015: "Ritorno al futuro" aveva ragione? Scopriamolo!

Il 21 ottobre del 2015 è la data immaginata nel secondo episodio dellla fortunata trilogia per il viaggio nel futuro di Marty McFly (Michael J. Fox) e Emmett 'Doc' Brown (Christopher Lloyd). Quante sono le invenzioni presenti nel film del 1989 effettivamente diventate realtà ai giorni nostri?
Mattia Mallucci
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ROMA - Mancano ancora più di dieci mesi per la data esatta ma l'anno è, finalmente, quello giusto. Il 2015 è, infatti, l'anno in cui è ambientato "Ritorno al futuro II", secondo episodio della fortunata trilogia diretta da Robert Zemeckis ed interpretata da Michael J. Fox. Il film, uscito nelle sale nel 1989, racconta del viaggio nel tempo di Marty McFly (interpretato da Michael J. Fox) e dell'amico Emmett 'Doc' Brown (Christopher Lloyd) a bordo della ormai celebre DeLorean. Lo spostamento nel futuro avviene esattamente il 21 ottobre del 2015, data attesa da tantissimi fan per verificare quante delle invenzioni presenti nella pellicola sono effettivamente diventate realtà ai giorni nostri.


SKATEBOARD VOLANTI - In realtà non sono molti gli oggetti utilizzati nel film che sono diventati di uso quotidiano nel nostro presente. Il più celebre, lo skateboard volante, al momento resta solo un prototipo che sfrutta dei magneti per 'fluttuare' a pochi centimetri da terra ed è ancora lontano dall'essere commercializzato. Più facile, invece, che si arrivi alle sneakers Nike 'auto-allaccianti' indossate da Marty McFly e riprodotte nel 2011 in un modello venduto per una raccolta fondi benefica. Un'azienda canadese ha messo in commercio delle calzature che hanno una funzione di auto-allacciamento, ma ricordano solo da lontano le famose scarpe del film.

FILM 3D E VIDEO CHAT - In "Ritorno al futuro II" sono però presenti alcune tecnologie che, almeno in parte, sono ormai utilizzate quotidianamente. I film in 3D (nella pellicola dell'89 è in programmazione un'ennesima versione de 'Lo squalo'), le video-chat (come avviene oggi con Skype o Face Time) e anche degli occhiali interattivi che ricordano molto i moderni e innovativi Google Glass. Contrariamente a quanto previsto nel film il fax non ha, invece, avuto la diffusione che ci si aspettava, sostituito da email e messaggi istantanei. Decisamente lontana poi, l'ipotesi di un mondo dove si gira a bordo di macchine volanti. Ma, forse, per il 21 ottobre di quest'anno qualcosa potrebbe cambiare...

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